Poche notti fa erano stati sequestrati tre chilogrammi della stessa sostanza stupefacente a Controguerra (Teramo), con conseguente arresto di due trentenni di origine marocchina, attualmente detenuti presso la casa circondariale teramana di Costrogno.

Nella circostanza la droga è stata rinvenuta in un canneto che si trova in un campo nei pressi di Torano. Era divisa in panetti contenuti in una busta dell'immondizia. Secondo i militari, potrebbe trattarsi di un deposito, permanente o temporaneo per evitare di dover tenere la droga in casa. Oppure, della busta potrebbe essersi disfatto l'acquirente dello stupefacente smerciato dai marocchini, sfuggito poi alla cattura e tuttora ricercato. E' stata avanzata anche un terza ipotesi.

I due marocchini, una volta venduta la "merce", potrebbero essersi accordati con l'acquirente che l'avrebbero lasciata in quel determinato posto, il canneto che si trova su un'area demaniale. L'hashish era probabilmente destinato al mercato dei tossicodipendenti di Ascoli per l'assunzione nel fine settimana. L'indagine,
comunque, sta andando avanti e presto potrebbe far registrare ulteriori sviluppi.