È emblematico, sostiene l'assessore alle Politiche Sanitarie Gianluca Tulli, come il consigliere Sandro Vallasciani intervenga in tema di sanità sempre a difesa d'ufficio. Per quanto riguarda il caso Padovani, da come si legge dai giornali e dalle dichiarazioni del suo avvocato difensore, sarà l'iter giudiziario a mettere la parola fine.

Ribadisco, continua Tulli nel comunicato odierno, il concetto di un'amministrazione sanitaria locale molto approssimativa è assoggettata alla politica regionale. Alcuni esempi: lo scandalo delle badanti che ha visto protagonista il presidente di Cittadinanzattiva, oggettivamente vicino alla forze politiche di centro sinistra.

La vicenda del professionista reintegrato nella funzione di professione intramoeni. Non ultima, l'inchiesta che leggiamo dai giornali in questi giorni. Vallasciani, secondo Tulli, non si rende conto dello stato attuale della nostra sanità e del continuo lamento dei cittadini che rivendicano una sanità pulita apolitica e di eccellenza.

Per quanto mi riguarda, riassume l'assessore, mi batterò sempre non lesinando critiche, anche dure, per una giusta e buona gestione sanitaria fermana.