E in un'articolata riflessione, il Consigliere Regionale sambenedettese Fabio Urbinati (Partito Democratico) si produce in una disamina politica che affronta e ripercorre, in maniera dettagliata - ed a cuore aperto - il primo anno di Regione Marche, nel segno e nella guida del Presidente Ceriscioli.

Ad un anno dall'insediamento in Regione, il Consigliere Urbinati, mette in risalto alcuni dei temi sui quali, la Regione ha puntato, ottenendo - a suo avviso - importanti risultati.

Porto, Sanità e Beni Culturali: questi, alcuni dei principali temi affrontati ed all'attenzione dell'Urbinati e della nuova Amministrazione Regionale. E sui quali - questo emerge, stando alla riflessione complessiva del Consigliere Regionale sambenedettese - si sono raggiunti, di già, risultati soddisfacenti e di buon auspicio. 

"A differenza del passato" - afferma Urbinati - "ora più che mai iniziano a vedersi i primi risultati del nuovo corso, iniziato nel giugno del 2015, con la nuova Amministrazione Regionale".

"I dati" - prosegue Urbinati nella sua articolata e densa riflessione e Nota Politica - "evidenziano la grande attenzione della Regione per il Territorio Piceno".

"Emblematico" - annota il Consigliere Regionale sambenedettese - "il caso di San Benedetto: alla Città, sono state destinate importanti risorse".

"Fra queste" - rimarca Fabio Urbinati - "l'ultima arrivata riguarda il settore dei Beni Culturali. E' stato disposto un finanziamento di 400 mila euro del POR FESR 2014-2020 (Fondi Europei) che servirà per portare a termine i lavori del vecchio incasato sambenedettese, su cui anche la precedente amministrazione aveva indirizzato gran parte del suo impegno".

Ma gli stanziamenti - stando alla disamina politica dell'esponente del Partito Democratico - "non finiscono qui. Recentemente, è stato emanato un decreto relativo al mantenimento e agli interventi a difesa della costa e degli arenili, che prevede lo stanziamento di 124 mila euro per la Città di San Benedetto e 78 mila e 500 per la Città di Grottammare".

"Sin dall'insediamento in Regione" - sottolinea Urbinati - "in collaborazione con l'Assessore Anna Casini, stiamo lavorando per lo sblocco del famigerato PRUACS (Programma di Riqualificazione per alloggi a canone sostenibile) di via Manara a San Benedetto".
"A breve" - continua Fabio Urbinati -"contiamo che l'ERAP possa iniziare i lavori di trasformazione dell'ex mattatoio in dieci appartamenti di edilizia residenziale pubblica".

La riflessione dell'Urbinati si posa - poi - sul settore della Sanità; nell'ambito del quale, secondo il Consigliere Regionale si registrano nuovi ed interessanti sviluppi, per i quali, lo stesso, non nasconde la propria soddisfazione:
"Giovedì la Giunta Ceriscioli ha approvato il Piano Assunzioni delle Aziende Ospedaliere Regionali e dell'Asur con un impegno di 34 milioni di euro in tre anni. Grazie al Piano sono state 375 le assunzioni che nel 2016 hanno interessato l'Area Vasta 5 e che porranno rimedio ai problemi maggiori della Sanità: la carenza di personale e la lungaggine delle liste di attesa soprattutto negli ospedali Mazzoni di Ascoli Piceno e Madonna del Soccorso di San Benedetto".

L'analisi dei risultati prodotta dal Consigliere Urbinati - inoltre - si sofferma su "quello che è stato realizzato per il Porto di San Benedetto, realtà fondamentale della Città, su cui la Regione ha prestato particolare attenzione".
"E' di imminente avvio, l'istituzione dell'Autorità di Sistema Portuale" - dice Fabio Urbinati.
"Grazie a questa nuova governance" - puntualizza il Consigliere Regionale - "finalmente potranno essere risolte le annose problematiche legate alla realtà del porto, come il dragaggio dell'imboccatura e l'escavo dell'intero bacino".

"Stiamo lavorando tantissimo;" - conclude Urbinati - "Credo che l'impegno della Regione Marche stia iniziando a dare i suoi primi frutti. Frutti, che fanno da ottimo presagio per i grandi obiettivi che ci siamo prefissati, primi fra tutti la lotta alla disoccupazione e la realizzazione dell'Ospedale Unico".

"Quello dell'Ospedale Unico" - dice Fabio Urbinati terminando la sua ampia riflessione politica - "è un traguardo che verrà raggiunto; ma, in attesa della sua realizzazione, entrambe le strutture ospedaliere (Mazzoni e Madonna del Soccorso) verranno comunque potenziate".