Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

La Rete degli Studenti Marche scrive una lettera agli studenti: "scegliete sempre la speranza"

San Benedetto del Tronto | Domani gli studenti scenderanno nelle piazze di tutta Italia e i ragazzi della Rete degli Studenti Marche distribuiscono una lettera aperta per le scuole, invitando gli studenti a prendere in mano la loro situazione e a reagire.

di Alice Galasso

il contenuto della lettera degli Studenti Medi

Siamo ormai vicinissimi alla manifestazione nazionale della Rete degli Studenti Medi ed anche i ragazzi marchigiani si preparano a riempire le piazze non solo di persone ma anche - e specialmente - di contenuti.


Nell'attesa hanno pensato di consapevolizzare maggiormente gli studenti sull'importanza della loro partecipazione attiva affinché non si banalizzi il senso dell'atto di "manifestare" - non come puro capro espiatorio per "marinare la scuola" bensì come il gesto più alto di dimostrazione del proprio dissenso e malcontento per decisioni prese dall'alto e problematiche attuali scottanti.


A tale scopo nei due giorni precedenti la fatidica data si sono messi all'opera per consegnare una lettera aperta direttamente nelle classi delle scuole marchigiane come hanno annunciato ieri in un comunicato stampa. "Questa mattina abbiamo distribuito nelle scuole delle Marche una lettera aperta agli studenti, ai professori e a tutti coloro che compongono il mondo della scuola" scrivono.

Il contenuto è un'esortazione a riflettere, ponendosi delle domande come le seguenti: "Quanti di voi hanno mai provato soddisfazione al termine di una mattinata scolastica tipo?" e poi "Quanti di voi, nel cominciare una lezione, hanno sentito che l'ora che stavano per trascorrere sarebbe stata un'occasione di formazione e non soltanto una schematica acquisizione di nozioni?" oppure "Quanti, invece, possono dire di avere le idee chiare sul proprio futuro o una visuale ottimista di quello che andranno a fare?".

Palesemente retorici sono questi interrogativi che parlano di insoddisfazione, formazione nozionistica e progetti per l'avvenire poco chiari o addirittura di pessimismo dei giovani d'oggi, destinati a vivere in un "momento storico difficilissimo" i loro "anni migliori".

E' questo, dunque, un periodo di crisi che toglie loro la "forza di sperare, di credere in qualcosa". E poi, le due drastiche alternative alla irreversibile situazione di stallo che non offre alcuna opportunità: "C'è chi, coraggiosamente, decide di andarsene, di cercare un futuro migliore in un Paese che davvero scelga di investire sui giovani e sugli studenti. C'è chi invece semplicemente getta la spugna, sceglie di non crederci più, di abbandonarsi e farsi trasportare da questa marea di negatività e sfiducia".

Tuttavia non è di scetticismo e di completa atarassia che si tratta in questa lettera come scrivono, infatti, nelle frasi seguenti: " Noi vogliamo offrire un'alternativa a tutto questo, vogliamo reagire... la vera grande bellezza di questo paese siamo noi studenti".

E' insomma il "coraggio" l'elemento fondamentale di ripresa, la reazione di chi pensa che "questa società ci sta stretta" e non accetta passivamente le decisioni prese dall'alto come il Patto Scuola di Renzi, contro cui si schierano duramente.


"...è una riforma imprudente, costruita ─ da come dice Renzi ─ su una consultazione fatta sui territori che, però, non ha tenuto conto degli studenti, il vero motore delle scuole e soprattutto la componente di maggioranza degli istituti" scrivono nel loro comunicato.

Poi continuano "l'ingresso dei privati, banalmente, favorirebbe le aziende nel produrre ciò che vogliono nei laboratori delle scuole, e successivamente di acquistarne il prodotto finale; per assurdo, poi, le brillanti norme sugli scatti per merito si inseriscono in un processo che andrà a rafforzare il concetto di scuole di serie A e serie B, favorendo ulteriormente la disparità tra gli istituti e soprattutto la qualità dell'insegnamento, che è un diritto e non deve assolutamente diventare una caratteristica di alcune eccellenze".

Fanno, quindi, un appello ai valori costituzionali, secondo cui la Scuola quale istituzione viene intesa come "pubblica, laica, di qualità". "Non possiamo accettare uno spostamento dell'asse che vada a scalfire questi fondamentali dell'istruzione, e non accettiamo che un diritto degli studenti venga progressivamente eliminato" dichiara Claudio Concas, coordinatore regionale, criticando l'incostituzionalità della nuova riforma che darà effettivamente l'avvio ad un modello di società che non tiene conto delle necessità primarie degli studenti.

Conclude, infine, con un invito caldeggiante a tutta la comunità studentesca: "Questa lettera deve essere una spinta per qualsiasi studente che tiene al proprio futuro: non è una lotta di partito né di interessi, ma una mobilitazione aperta a tutti e che necessita del contributo di ogni singolo studente".

09/10/2014





        
  



1+2=
seconda pagina della lettera

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji