Nonostante le tre punte schierate fin dal primo minuto, nonostante il buon gioco espresso per lunghi tratti nel corso della gara, nonostante la rivitalizzata grinta dei suoi, il Montegranaro torna sconfitto da Civitanova Marche 2 a 1.

Partita più che piacevole, con capovolgimenti di fronte a non finire anche se i portieri sono stati relativamente poco impegnati direttamente.

Se fosse stato ai punti, i giallo-blu di Venturini avrebbero sicuramente meritato qualcosa di più: ordine a centrocampo, controllo delle fasce e spregiudicatezza offensiva, come d'altronde, bisognerebbe fare in questo sport.

Ma come ben si sa, nel calcio i "se" ed i "ma", non portano certo lontano ed infatti, al termine della gara sono i locali a conquistare la posta in palio, anche grazie alla maggiore esperienza dei suoi uomini.

Dispice però, come sia maturata questa vittoria: da due rigori quantomeno rivedibili più volte alla moviola.

 Il primo  dei quali, da tocco di mano da tergo di un difensore entrato in tackle per impedire un cross da destra dei locali. A fine gara i dirigenti del Montegranaro Calcio hanno espresso dubbi sulla volontarietà dell'atto. Il secondo,  tocco di spalla in disimpegno di Degli Esposti, al limite dell'area, dove l'arbitro ha lasciato correre ed il guardalinee, sicuramete meglio appostato, segnala al direttore di gara in tutta sicurezza, gli etremi per  la massima punizione.

Anche qui lo staff giallo-blù ha dubbi sia sul contatto effettivo non giudicato di braccio, sia sulla posizione del difensore, difeso anche dai compagni di squadra, giudicata fuori area.

Come dicevamo, una sconfitta amara, non tanto per la vittoria sfumata, ma per il fatto di non aver subito il gioco di una squadra costruita per il salto di categoria, fronteggiata a viso aperto,  controllata negli assalti, resasi vincente solo dagli undici metri.

Tra i migliori dei civitanovesi annoveriamo Montingelli, bello e cattivo tempo in campo e punto di riferimento per i suoi in avanti.

Per gli ospiti, Bosoni, faro del centrocampo e autore dell'1 a1 su punizione, ad inizio ripresa.