Circa 150 uomini della questura dell'Aquila, coadiuvati da personale delle altre questure interessate e da cani antidroga, hanno già arrestato 18 persone ed eseguito numerose perquisizioni nei confronti di persone accusate di traffico di sostanze stupefacenti in varie città abruzzesi.

L'operazione, denominata "Shire", è il risultato di complesse e delicate indagini svolte dalla squadra mobile dell'Aquila sin dal dicembre 2003 sotto la direzione della procura della Repubblica.

L'attività investigativa - riferisce una nota - è scaturita da un attento riscontro di notizie acquisite da fonti confidenziali, da un assiduo controllo di noti pregiudicati e da investigazioni generali, ed è stata condotta attraverso pedinamenti, intercettazioni telefoniche, riprese filmate e sequestri di sostanze stupefacenti di vario tipo.

Lo scopo degli investigatori è stato quello di contrastare il traffico di sostanze stupefacenti condotto da piccoli gruppi locali che si rifornivano all'esterno della regione, a volte in modo indipendente l'uno dall'altro, a volte d'accordo tra loro. I particolari dell'operazione saranno illustrati in una conferenza stampa alle 11 presso la questura dell'Aquila.