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In casa della Premiata Montegranaro si prova ad analizzare la prima sconfitta in casa.

Montegranaro | Il coach Stefano Piallstrini ha provato a ricostruire le cause che hanno portato alla sconfitta.

di Roberto Cicchiné

 Non è stata la solita Premiata quella che è stata sconfitta in casa per la prima volta in questa stagione da Scafati. Una squadra che in attacco ( complice anche una grande difesa degli avversari ), non ha trovato mai buone soluzioni con i giocatori quelli che fino a questo momento erano stati protagonisti, un po’ sotto tono.

Solo Chiaramello ha risposto all’appello cercando di coinvolgere anche i suoi compagni di squadra e Pillastrini nella girandola delle rotazioni ha avuto buone risposte solo da Canavesi e De Vecchi, due giocatori che fino a questa partita avevano avuto poco minutaggio. Troppo poco per una squadra che ad esempio non ha avuto nessun punto da Marquinhos ( peraltro controllato bene da Robinson ) e poco dagli altri. E alla fine la sconfitta è stata inevitabile contro una squadra quella allenata da Gramenzi che pur dovendo rinunciare a Niccolai, ha sempre controllato la gara.
“ In questa partita siamo partiti con l’idea di alzare un po’ i ritmi di gioco perché volevamo dare una impronta al nostro gioco – ha detto Stefano Pillastrini. L’idea era quella giusta solo che gli errori all’inizio da tre punti, dai tiri liberi e le mancate schiacciate ci hanno fatto perdere fiducia. La squadra è stata brava perché ha reagito difendendo forte tenendo una squadra  come Scafati sempre a stretto contatto nonostante avessimo percentuali di tiro allucinanti. La cosa che ci ha danneggiato ancora di più è che i tiri sbagliati erano ben costruiti, perché se giochi male e non segni hai sempre la forza di reagire, se giochi bene e sbagli le schiacciate da un centimetro dal canestro o buoni tiri, perdi fiducia perché ti sembra impossibile di fare meglio senza poi riuscirlo a fare. In questo è stata brava Scafati, ho cercato di ruotare i giocatori nella speranza di trovare l’assetto giusto, loro hanno scelto difese miste e li a quel punto abbiamo fatto fatica a giocare bene”.
Cosa pensi della coppia arbitrale?
“ Non ho intenzione di lamentarmi del loro operato però credo che il divario tra noi è Scafati si è allargato sull’ultima azione del terzo quarto quando io dopo due minuti che protestavo ho subito un fallo tecnico dopo una loro realizzazione da tre punti. Li abbiamo subito un parziale di 7 – 0 e credo che alla fine questo episodio sia risultato decisivo a fini del risultato. Ho citato un episodio importante, senza lamentarmi dell’operato dei fischietti – ha concluso Pillastrini”.

15/11/2004





        
  



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