"Ringrazio l'Arma dei Carabinieri per la sollecita attenzione con la quale ha risposto alle nostre richieste di intervento, e mi auguro con fiducia che possa risolverle nei prossimi tempi, a vantaggio della collettività locale e di una cittadina che supera gli 8 mila abitanti."

Lo afferma il sindaco di Castel di Lama Patrizia Rossini, che nella mattinata di giovedì 15 novembre ha ricevuto in municipio la gradita visita personale del Comandante regionale dell'Arma, il Generale di brigata Luigi Curatoli, dopo che nei giorni scorsi anche il maggiore Pipola, del Comando provinciale si era recato in Comune per incontrare il primo cittadino. L'Amministrazione comunale lamense aveva scritto recentemente una lettera sia ai Comandi regionali e provinciale dei Carabinieri, che alla Procura della Repubblica di Ascoli, per chiedere una maggiore attenzione al territorio locale e un rafforzamento della dotazione di organici e di unità delle forze dell'ordine, a causa degli aumentati problemi riguardanti l'ordine pubblico e la sicurezza nella zona.

"Negli ultimi tempi sono cresciuti gli atti vandalici nella zona V2 - ricorda il sindaco Rossini - gli imbrattamenti dei muri, le devastazioni di giochi per bambini e altre attrezzature nei parchi, e non ultime le corse di auto notturne, che possono causare gravi conseguenze per la cittadinanza. Per tutto quanto - continua - abbiamo inviato la lettera alle autorità competenti, per chiedere un rafforzamento del personale di servizio ma anche la realizzazione di una nuova caserma a Castel di Lama, dato che quella attuale è ferma a 6 unità di organico, quelle del paese di 20 anni, mentre ora la nostra realtà è divenuta una cittadina ed ha raddoppiato i suoi abitanti. A questo si deve poi aggiungere che altre realtà del comprensorio, più piccole di Castel di Lama hanno dotazioni maggiori."

Il Comandante regionale dei Carabinieri ha detto che studierà attentamente la situazione della zona, per cercare di venire incontro alle richieste del Comune, anche se al momento, in relazione alle difficoltà generali del momento, sembra difficile che si possa arrivare ad nuova caserma dell'Arma.

"Noi comunque ci siamo attivati nella direzione auspicata dai residenti - dice ancora Rossini - e siamo fiduciosi, dati anche i solleciti incontri con i quali i rappresentanti dell'Arma hanno voluto comprendere lo scenario locale, che il controllo del territorio e l'attenzione delle forze dell'ordine possa aumentare nel nostro comune, riducendo i rischi e disagi arrecati alla cittadinanza da vandali o persone inqualificabili che danneggiano i beni pubblici e mettono a repentaglio la convivenza civile a Castel di Lama".