Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Finanziaria: cancellata tassa di soggiorno

San Benedetto del Tronto | Soddisfazione di Confcommercio. Fiori:"Un vero atto di responsabilità da parte del Governo. Ed ora sistemino i canoni demaniali"

Giorgio Fiori


“La cancellazione della tassa di soggiorno è stato un atto di grande responsabilità da parte del Governo” E’ quanto affermato dal Direttore Confcommercio Giorgio Fiori, appena appresa la notizia. della decisione del Governo di cancellare la norma che avrebbe reintrodotto la tassa di soggiorno.
“Siamo soddisfatti – prosegue Fiori – che le istanze della Confcommercio (fatte a livello nazionale, ma anche ai Parlamentari della Provincia di Ascoli Piceno) siano state accolte poiché partivano dal presupposto che quanto di buono è stato previsto nella Legge Finanziaria 2007 per il turismo, veniva purtroppo vanificato dall’introduzione di un balzello che nulla poteva avere a che fare con una gestione economica di un paese moderno e turisticamente progredito quale l’Italia.

Infatti, l’ipotizzato contributo di 5 Euro avrebbe reintrodotto una sorta di dazio di stampo medievale, e gravato prevalentemente su chi alloggiava nelle strutture ricettive tradizionali (alberghi, villaggi, residence, campeggi, ecc.), trascurando tutte le altre forme di accoglienza più o meno sommerse, nei confronti delle quali l’esazione e il controllo sono materialmente impossibili. In ogni caso, poi, con la proposta avanzata si finiva comunque per creare una disparità di trattamento tra coloro che alloggiavano in albergo e che pertanto già contribuivano a rendere più ricchi i luoghi turistici e coloro che pongono in essere il cosiddetto turismo escursionistico e pendolare, avvantaggiando e sostenendo, così queste ultime modalità”.

“Speriamo ora – conclude Fiori – che venga definitivamente risolta anche l’onerosa questione dei canoni demaniali. Gli operatori di spiaggia sono infatti preoccupati per la normativa inserita nella Finanziaria 2007 che definisce il calcolo del canone per quanto riguarda le pertinenze demaniali.Se infatti la legge dovesse essere approvata in questo modo il 20% degli imprenditori balneari subirebbe un aumento del canone complessivo, da 4 a 15 volte, rispetto a quello che versa attualmente, una cifra che, in alcuni casi, eguaglierebbe il fatturato stesso dell’azienda”.

“Ci preoccupa infine – conclude Fiori – anche la proposta di rivedere al ribasso la durata delle concessioni demaniali, che invece la Finanziaria 2007 vuole portare sino a 50 anni: solo in questo caso quindi, si tratterebbe di un importante passo avanti per incentivare gli investimenti, agevolare lo sviluppo e la crescita economica di un comparto – quello balneare – estremamente importante per il sistema turismo del nostro Paese e della stessa provincia di Ascoli Piceno”.

17/11/2006





        
  



1+1=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

San Benedetto

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati