Dal Sindacato dei Lavoratori di Ascoli Piceno riceviamo una nota sulla vicenda Manuli.

Il segretario provinciale del Sindacato dei Lavoratori, Giovanni Alessi e i due rappresentanti nella RSU di fabbrica della Manuli Rubber, Andrea Quaglietti e Vittorio Giancane, hanno chiesto con lettera firmata, un incontro diretto con i vertici milanesi della multinazionale della gomma - il presidente Dardanio Manuli e l'ing. Mario Manuli - per conoscere i piani per il futuro, riguardanti lo stabilimento ascolano del Gruppo.

"L'SDL-Intercategoriale e la RSU aziendale, eletta democraticamente come primo sindacato interno della sede MRI di Ascoli, e considerato il particolare momento di congiuntura e difficoltà che si evidenzia, sia nei rapporti sindacali , sia nella gestione interna della stessa azienda, - dove si vive una situazione incerta, causata dall'assenza di punti di riferimento e di interlocutori - chiedono un incontro formale al Presidente Dardanio Manuli, all'ing. Mario Manulu e ai vertici dell'azienda a Milano, o presso la sede di Ascoli."

L'obiettivo è quello, come scritto nella lettera di "capire realmente, nel rispetto dei lavoratori che rappresentiamo, quale sia un fondato e efficace piano industriale per il sito ascolano", in grado di ridare fiducia e garantire fiducia e continuità a tutti i dipendenti. Per il Sindacato dei Lavoratori "i lavoratori hanno sempre risposto positivamente alle sfide da affrontare, tuttavia noi questa organizzazione non ha sottoscritto la Cassa integrazione ordinaria non riconoscendo lo stato di crisi annunciato dalla Direzione aziendale il 12 novembre scorso. E questo perché, non ci è stata illustrata alcune fondata prospettiva per lo stabilimento di Ascoli."