Le problematiche della strada provinciale “Mezzina”, la questione dell’unificazione di Villa S.Antonio, la realizzazione di un nuovo Centro diurno per disabili, la situazione della Comunità Rom di Appignano del Tronto e i finanziamenti delle leggi per il settore sociale. Sono i temi, di grande delicatezza, rilevanza e impatto sul territorio dei quali discuteranno insieme, lunedi prossimo 6 novembre a Castel di Lama, l’intera Giunta regionale delle Marche, guidata dal Presidente Gian Mario Spacca, e la Giunta dell’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, di cui ora è presidente Patrizia Rossini.  E’ la prima volta che la Giunta regionale fa visita al territorio della vallata più a sud del Piceno, ed anche la prima volta che si riunisce a Castel di Lama, sede dell’Unione dei Comuni. Prima dell’importante vertice con sindaci del territorio, il Governo della Regione terrà una seduta di giunta proprio nella sede municipale lamense, a partire dalle ore 10, e successivamente, intorno alle 11,15 incontrerà gli amministratori locali.

“Siamo riusciti ad ottenere un incontro diretto con la Giunta regionale – spiega il Presidente dell’Unione e sindaco lamense Patrizia Rossini – su tutta una serie di fondamentali questioni che riguardano il presente e il futuro del nostro territorio, a cominciare dai servizi sociali, e dalla necessità di pensare alla realizzazione di un nuovo Centro socio-educativo per disabili, dopo quello di Pagliare del Tronto, e che non disperdendo ma valorizzando le esperienze e le professionalità di quella struttura e di quel servizio, vada a rispondere alle mutate e più forti esigenze del comprensorio della vallata del Tronto, e dei Comuni aderenti all’Unione, sostenendone lo sforzo finanziario e organizzativo necessario all’opera. In fatto di problematiche sociali – continua Rossini – l’incontro servirà anche per affrontare le questioni abitative e generali che pone al Comune di Appignano la comunità Rom li presente, in relazione soprattutto alla gestione delle problematiche dell’infanzia.”

Ma il Governo regionale, presidente Spacca in testa, sarà chiamato a discutere nel merito anche di temi molto significativi legati alla viabilità, all’assetto territorio e quindi allo sviluppo economico e sociale dell’area che confina con l’Abruzzo. “ Alla luce del decreto che permetterà alla Val Marecchia, nel pesarese di indire un referendum a dicembre sull’ipotesi di separazione dalle Marche e di unione con l’Emilia-Romagna – afferma ancora Patrizia Rossini – noi vogliamo che il vertice istituzionale della Regione discuta anche con noi, il problema decennale e l’anomalia amministrativa e territoriale della frazione di Villa S.Antonio, ancora divisa fra Castel di Lama ed Ascoli, nonostante essa sia ormai un nucleo demografico unico, con il solo Comune lamense che continua a erogare servizi pubblici ai residenti nella zona a sud della statale Salaria, non di propria competenza. Una situazione anacronistica che può essere affrontata e risolta, grazie anche alle possibilità offerte dall’applicazione della normativa regionale che regola la materia, in particolare la legge n.10 del 16/1/95.”

Infine sul tavolo del confronto fra Unione dei Comuni della Vallata e Giunta Spacca ci sarà naturalmente la strada provinciale “Mezzina”, che dovrà collegare il comprensorio locale con la Valtesino. “Noi chiederemo alla Regione  un impegno concreto che porti alla realizzazione del primo tratto funzionale della nuova infrastruttura – conclude la Rossini – un’opera che sarà vitale per i collegamenti della nostra vallata con il resto delle Marche, favorendone il rilancio economico e occupazionale, anche attraverso una migliore mobilità fra tutte le aree interne del territorio piceno e regionale, ma anche verso la provincia di Teramo e l’Abruzzo.”