Si è rinnovato il consiglio d'amministrazione del Tennacola, ed a Sant'Elpidio a Mare non mancano le polemiche. All'attacco infatti l'opposizione di centrodestra, che rimprovera il sindaco Alessandro Mezzanotte per la perdita di rappresentanza del comune elpidiense inun consorzio che da sempre aveva visto Sant'Elpidio protagonista.

"L'Assemblea dei Sindaci del Tennacola - attaccano An, Udc ed Unione Civica - con molta solerzia  (diversamente da cosa fa alla Steat il Presidente Rossi ) ha dato immediato adempimento alla norma della Finanziaria sulla riduzione dei componenti dei Consigli di Amministrazione".

"Ebbene dovendo tagliare due consiglieri - continua l'opposizione - chi scegliere? Col voto favorevole del sindaco Mezzanotte che non ha aperto  bocca, viene tolto l'unico  rappresentante di Sant'Elpidio a Mare, Massimo Diomedi senza colpo ferire, e così, la faziosità del neo Sindaco e il vassallaggio  ad latri Comuni che hanno conservato il loro rappresentante (vedi Porto Sant'Elpidio con Vallesi)  hanno decretato la fine di un'epoca: quella iniziata cento anni fa, quando Sant'Elpidio a Mare fondò il Tennacola e per decenni ha avuto riservata la presidenza  e poi mantenuto sempre un suo rappresentante nel cda , divenuti due  (uno al Tennacola ed uno all'Ato) grazie al sindaco Martinelli. Ora siamo privi di voce  a riprova del previsto inesorabile spoglio di rappresentanze e di peso  a cui Sant'Elpidio a Mare va incontro da quando ci governa il Sindaco Mezzanotte.