Finanziato dalla Fondazione Carisap e realizzato dalla Cooperativa Sociale "Capitani Coraggiosi", in collaborazione con i comuni di Acquaviva Picena, Monsampolo del Tronto, Ripatransone e Monteprandone che nella mattinata ha ospitato la presentazione del nuovo progetto di solidarietà

Federica Graci (Presidente della Cooperativa), ha aperto la sessione, raccontanto la Cooperativa: nata dalla volontà degli associati di aiutare i ragazzi con difficoltà scolastiche. Puro volontariato che nel 2001 ha trovato la sua connotazione definitiva con "Capitani Coraggiosi", che oggi offre servizi nel campo del disagio giovanile e presenta un progetto ambizioso: "Mai più Soli".

"Mai più Soli" ha come obiettivo quello di rispondere in maniera efficace alle esigenze del territorio Piceno. Il progetto prevede l'apertura, nei comuni che promuovono l'iniziativa, di sportelli denominati "Centri di Sussidiarietà" e che rispondederanno alle esigenze relative all'inserimento o reinserimento lavorativo.

Il progetto della durata di due anni, rappresenterà una struttura stabile aperta al pubblico attraverso la quale verranno proposti percorsi individuali. Un patto formativo che coinvolgerà direttamenta sia gli operatori che le prese in carico, volto a sostenere e tutorare, allo scopo di facilitare un inserimento lavorativo stabile e duraturo.

I servizi offerti saranno molteplici:
-Realizzazione di percorsi individuali di educazione e rimotivazione alla ricerca del lavoro;
-Colloqui individuali di orientamento;
-Sostegno nella compilazione dei curriculum vitae;
-Tytoraggio individuale nella ricerca del lavoro;
-Consulenza in materia di occuoazione e contratti di lavoro;
-Promozione di strumenti volti all'acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro
-Promozzione degli stessi strymenti presso le imprese;
-Ricerca relativa alla sperimentazione di buone pratiche per quanto riguarda modalità innovative di sostegno alla persona;
-Azioni di tutoraggio volte al mantenimento del posto di lavoro;
-Domanda per l'assegnazione di prodotti alimentari agli indigenti.

Le strategie d'intervento saranno molteplici: dalla creazione allo sviluppo di una rete solidale, alla realizzazione di percorsi individuali programmati sino, all'accompagnamento educativo ed un sussidio o formazione pratica in impresa a seconda delle necessità .

"La fondazione Carisap vuole essere uno strumento per la comunità, un valore sociale, un obbligo morale ", ha detto Vincenzo Marini Marini(Presidente della fondazione carisap).
La fodazione ha promosso il progetto con un importo pari a 140.240 euro, che serviranno per avviare le attività operative.

Due sono gli elementi fondamentali d'intervento della Fondazione:"L'impegno nella produzione di reddito, perché senza adeguatirendimenti degli investimenti patrimoniali non è possibile erogare e svolgere il proprio ruolo istituzionale" afferma Marini."E la creazione di un valore aggiunto dato dalla differenza tra valore nominale dei nostri contributi ed il valore sociale, di ammontare maggioreche la comunità riceve". "Il progetto deve necessariamente essere di forte impatto per i 38 comuni del territorio" ha continuato Marini.

Bruno Menzietti (Sindaco di Monteprandone) ha ringraziato gli enti coinvolti nel progetto.

Ribadendo l'affidabilità della cooperativa da sempre impegnata nel miglioramento sociale della comunità, e soprattuto elogiando la Fondazione che con la sua presenza stabile ha garantito la nascita di una metodologia efficace, volta a contrastare la crescita dell'impoverimento delle fasce deboli nel territorio del Piceno.