Una pista ciclabile situata a ridosso del Lungomare Gramsci di Porto San Giorgio. Secondo Rifondazione Comunista si può fare anche se nel programma del patto di fine legislatura della giunta Brignocchi non è previsto un provvedimento del genere.

A pensarla così è il direttivo del Partito di Rifondazione comunista che lamenta una somiglianza del lungomare, per lo meno nei lunghi mesi invernali, più ad una strada a scorrimento veloce che non ad un punto di passeggio, di svago e di apprezzamento del patrimonio marino.

Tale progetto, oltre ad agevolare le passeggiate ai tanti turisti e ai residenti, metterebbe Porto San Giorgio sullo stesso piano di altre comuni dove simili provvedimenti sono già realtà.

"In un momento in cui proliferano le iniziative nel settore dei lavori pubblici e dell'arredo urbano, - sostiene il direttivo - questa ci sembra una soluzione davvero qualificante per la città, secondo un progetto di viabilità alternativa, rivolta alle esigenze dei cittadini e alla loro sicurezza".

Rifondazione invita pertanto l'Amministrazione e i cittadini stessi a riflettere e valutare seriamente su questa che, per ora, è soltanto una proposta.