Amministrazione comunale sotto accusa: in assestamento di bilancio pesanti tagli alle opere pubbliche. Duri i consiglieri di Forza Italia a Sant'Elpidio a Mare, che si preparano a dar battaglia nella seduta consiliare del 28 novembre, quando passerà l'assestamento di bilancio.

"Siamo stati facili profeti - dicono Jessica Marcozzi e Michele Reschini - quando all'approvazione del bilancio preventivo abbiamo fatto presente al Sindaco che era assurdo prevedere opere pubbliche con fondi tratti dall'alienazione di proprietà comunali, perché non c'era alcuna certezza di avere concretamente a disposizione quei fondi. Ora Mezzanotte presenterà un assestamento di bilancio in cui dimezzerà gli investimenti. Un fallimento totale".

Entrando nel merito delle cifre, i due consiglieri di Fi chiariscono: "Erano state previste opere di manutenzione straordinaria del patrimonio comunale per mezzo milione di euro, sono state dimezzate, a 280.000 euro. Gli interventi sulle strade cittadine sono passati da 200.000 euro a 61.000. Si erano previsti i marciapiedi in Via Angeli, per 435.000 zero: investimento azzerato, così come una strada a Cretarola dove si prevedevano 125.000 euro di fondi. Si erano previsti 684.000 euro per il nuovo autoparco, ora ne sono rimasti 200.000 in meno e non si è ancora capito se l'intenzione sia sempre quella di farlo all'ex Saica o si sono cambiati programmi. Complessivamente, si prevedevano entrate in conto capitale per 7,1 milioni di euro, si arriva all'assestamento con effettivi 3,7 milioni. Una visione della cosa pubblica incosciente e approssimativa".

Secondo Marcozzi e Reschini, un insuccesso ampiamente prevedibile: "Aspettiamo di vedere cosa dirà il sindaco Mezzanotte in Consiglio comunale. A maggio gli abbiamo espresso tutte le nostre perplessità, perché non si possono ipotizzare opere pubbliche con fondi totalmente incerti, come quelli da vendita di immobili comunali. I fatti dimostrano che accettare la collaborazione della minoranza può essere utile. Ma loro hanno preferito presentare un bilancio che sembrava un libro dei sogni. Ora si fanno i conti con la realtà. L'unica scelta apprezzabile, gliene vogliamo dare atto, sono gli sforzi per il contenimento delle spese per il personale".