Il Consiglio Comunale di Fermo, nella seduta del 17.11.2004, ha approvato il Regolamento concernente i criteri base per l’esercizio delle funzioni amministrative sul Demanio Marittimo. Tale documento, redatto sulla base dei principi generali fissati dal Codice della Navigazione e dalle altre normative vigenti in materia, in ossequio alle previsioni del Piano Particolareggiato della Spiaggia del Comune di Fermo, indica le modalità ed i termini di presentazione delle istanze per il rilascio delle Concessioni.

L’Ufficio Demanio Marittimo comunale ha funzioni e compiti amministrativi in materia di Concessioni Demaniali per la occupazione di tratti di arenile con finalità turistico-ricreative. Tali funzioni sono state conferite dallo Stato alle Regioni ai sensi dell’art. 105, comma 2°, lettera  l), Decreto Legislativo 112/98. A sua volta, la Regione Marche, con L.R. 10/1999, ha trasferito detta competenza ai Comuni costieri.
 
Con l’ausilio del suddetto Regolamento, che entrerà in vigore il giorno successivo alla data di esecutività della Deliberazione di approvazione (10 giorni dalla pubblicazione della Deliberazione di Consiglio), questa Amministrazione intende dare piena attuazione al nuovo Piano di Spiaggia, avviando, quindi,  la procedura preordinata alla assegnazione dei nove lotti attualmente disponibili per la realizzazione di stabilimenti balneari. Pertanto, da tale data, quanti vorranno, potranno presentare nuove richieste di Concessione Demaniale.

L’Ufficio Demanio Marittimo, in attesa dell’esecutività del suddetto provvedimento consiliare, inviterà, a mezzo Raccomandata AR, quanti hanno presentato istanze sulla base delle previsioni del vecchio Piano alla presentazione di integrazioni o nuove richieste, che saranno esaminate alla luce del vigente Piano di Spiaggia e sulla base delle disposizioni contenute nel Regolamento Comunale approvato.

Si ricorda che, come disposto dalla normativa in materia, l’Ufficio preposto, entro dieci giorni dalla ricezione della prima domanda di Concessione, o della prima integrazione (di fatto nuova istanza), ne ordinerà la pubblicazione per estratto all’Albo Pretorio del Comune, conformemente alle disposizioni di cui alla Legge 340 del 24 novembre 2000.  L’ordine di pubblicazione della domanda indica i giorni dell’inizio e della fine della pubblicazione e l’invito, a quanti vi abbiano interesse, a presentare osservazioni entro un termine che si può ritenere congruo se non inferiore a quindici giorni né superiore a trenta.

Eventuali domande concorrenti con quella pubblicata andranno presentate, a pena di inammissibilità, entro il termine previsto per la presentazione delle osservazioni e verranno a loro volta pubblicate ai soli fini della presentazione delle osservazioni, ma non riapriranno in nessun caso i termini per la presentazione di ulteriori domande concorrenti.