Sulla terza corsia autostradale, che tanto fa discutere da ormai almeno due anni, la novità degli ultimi giorni è stata l'apertura della gara d'appalto per l'avvio dei lavori di preparazione alla terza corsia per 5 chilometri nel tratto Porto Sant'Elpidio-Pedaso. Cinque chilometri che teoricamente non cambiano di molto le carte in tavola: il tratto in questione non era stato oggetto di discussioni e polemiche. E' infatti di proprietà di Società Autostrade, che non deve mettere in atto alcun esproprio né opere a forte impatto ambientale per portare avanti il progetto.

Resta invece completamente aperta la partita per la realizzazione della terza corsia un po' più a sud, nel tratto che attraversa Fermo e Porto San Giorgio, i più strenui oppositori all'ampliamento dell'A14. I due sindaci non hanno dato molto peso all'avvio della gara di appalto, ritenendo il fatto di scarsa rilevanza per quanto riguarda la battaglia che si sta combattendo in questi mesi.

"Intanto va precisato che non si tratta proprio di un appalto per la realizzazione della terza corsia. I lavori saranno propedeutici all'ampliamento, è leggermente diverso. Comunque, dal nostro punto di vista cambia poco. Società autostrade sta tentando probabilmente una forzatura, ma noi restiamo fermamente contrari all'ampliamento. Siamo preoccupati per il forte impatto ambientale e non abbiamo ricevuto l'offerta di opere compensatorie soddisfacenti. Da questo punto di vista nessuna novità alle proposte arrivate qualche mese fa. Comunque, il fatto che anche altre città importanti come San Benedetto del Tronto e Pesaro abbiano opposto un rifiuto a Società Autostrade, ci fa capire che non siamo soli".

Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco di Porto San Giorgio Claudio Brignocchi. "Non so se esista qualche strategia sotto questo appalto, comunque non cambia nulla, in quella parte la proprietà è delle Autostrade, che può fare ciò che vuole. Noi siamo ancora in attesa della Conferenza dei Servizi, che era stata rimandata a data da destinarsi, ma di cui non ci hanno fatto sapere niente. Ho letto che l'ing. Tolentino di Società Autostrade ha dichiarato che la convocazione per la Conferenza sarà fatta solo quando arriverà il responso della verifica d'impatto ambientale. Strano, dato che un mese fa la Regione aveva diffuso una nota in cui si diceva che il via libera dal Ministero dell'Ambiente era già arrivato".

Insomma, appalto o non appalto, la battaglia non è finita. Fermo e Porto San Giorgio non cedono di un millimetro nel loro no alla terza corsia dell'A14.