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Il dopo porcilaia e la viabilità

Force | Finalmente dopo quattro anni a Montemoro sembra tornata la tranquillità.

di Giuseppe Capasso

Ci sono voluti più di quattro anni per porre fine ad una situazione che aveva tenuto in allerta gli abitanti del piccolo centro montano e coinvolti politici e opinione pubblica. Ora, a Montemoro di Force, salvo nuovi colpi di scena, sembra tornata la tranquillità. Ma la gente, dopo quanto accaduto, non si sente del tutto sicura nel timore che possono ripetersi episodi vedi porcilaia. Il Comitato Respirare Montemoro non si scioglierà, ma continuerà a vigilare e a valutare ogni minimo indizio che può dare motivi di sospetti: "Non ci sembra vero, ci dicevano alcuni di loro.

E' com'essersi svegliati da un coma profondo. Il centro abitato si presenta sotto nuova veste. Non più capannelli intenti a disquisire i problemi di sempre, ma tutti in casa sereni e tranquilli. Persiste, ancora, il cattivo odore, ma è solo questione di giorni, continua a ripetere la gente. Il tempo di dar corso ai lavori di bonifica e poi Montemoro di Force tornerà il centro montano di sempre con il suo ambiente incontaminato, così come madre natura lo aveva voluto, ma che solo l'incoscienza e l'avidità dell'uomo poteva deturparlo".

Ma i problemi, che angustiano Montemoro di Force, non finiscono qui. Una frazione che sembra abbandonata a se stessa, quasi ignorata da Dio a dagli uomini. Politici che sembrano non interessati a quelli che sono gli interventi da mettere in atto e che a questo punto sono rimasti nel dimenticatoio. I cittadini ci ricordano della viabilità. Problema atavico e che fino ad oggi non trova riscontro. Si parla di decenni, ma nulla è stato fatto per rendere la strada che porta a Montemoro percorribile e quindi sicura al traffico. Fino ad oggi si è andati avanti con interventi tamponi, mai con lavori di rifacimento del manto stradale. Per farsi un'idea, di come si presenta al traffico, basta recarsi sul posto.

 I cittadini, ancora una volta fanno appello al vice presidente della provincia nonché assessore alla viabilità Saccutti affinché si adoperi e si faccia interprete di questa esigenza che non sembra campata in aria. Tutt'altro. D'altronde, si parla tanto di sicurezza stradale e poi non si mettono in atto certi presupposti..C'è di più: rendere sicura e percorribile questo tratto di strada, significa aprire al traffico scelte viabili che riducono i tempi di percorrenza, per raggiungere altri centri come Rotella. Pianificare questi lavori, realizzarli nell'interesse della collettività e degli utenti della strada, significa aver dato a Montemoro di Force una nuova immagine che non sia quella di cittadina fuori di ogni contesto civile.

26/11/2003





        
  



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