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Samb devastante. 4-1 alla Fermana

San Benedetto del Tronto | La Samb domina il derby rifilando un poker di reti ai canarini grazie all'autogol di D'Eustacchio nel primo tempo e alle marcature di D'Angelo, Cacciatore e Menichini nella ripresa. Ora la vetta è a solo un punto.

di Massimiliano Cipolloni

Ivan D'Angelo, grande protagonista della vittoria della Samb nel derby con la Fermana

SAMBENEDETTESE-FERMANA 4-1
SAMB: Chessari 6, Ogliari 6, Nicolosi 6.5, D'Aniello 6.5, Pulcini 6.5, Mengo 6.5, D'Angelo 8 (86' Natalini s.v.), Rulli 7, Basilico 5 (51' Menichini 7), Cacciatore 7 (65' Gentili 6), Zazzetta 7. A disposizione: D'Ambrogio, Bizzarri, Bianchi, Giandomenico. Allenatore: Palladini
FERMANA: Ruspantini 5, D'Eustacchio 5, Colella 6 (78' De Reggi s.v.), Angelini 5.5 (57' Casali 5.5), Cameli 4.5, Corradetti 6, Simoni 6, Pompei 6.5, Cicotello 6, Cacciatori 6.5, Petrucci 5.5 (78' Cardinali s.v.). A disposizione: Zepponi, Troli, Scoponi, Marchetti. Allenatore: De Amicis
ARBITRO: Michieli di Padova.
RETI: 6pt D'Eustacchio (F)(aut.); 10pt Cacciatori (F); 5st D'Angelo (S); 11st Cacciatore (S); 36st Menichini (S);
NOTE: Spettatori: 1414 Abbonati + accrediti (ingresso riservato ai soli abbonati per disposizione della questura di Ascoli Piceno) Ammoniti: 31pt Nicolosi (S); 39pt Ogliari (S); 42pt Rulli (S); Casali (F); 20st Cicotello(F); Angoli: 0 - 3. Giornata leggermente coperta, 14° circa, terreno di gioco appesantito.

Se qualcuno dopo il successo dei rossoblu contro la vis Macerata, strappato in maniera rocambolesca in zona Cesarini anche grazie ai grossolani errori della difesa biancoceleste, aveva storto la bocca e nutrito qualche dubbio circa la tenuta e la continuità della compagine di mister Palladini, dopo la gara odierna avrà sicuramente sciolto anche il più piccolo riserbo.

La Samb, imponendosi con autorevolezza un perentorio 4-1 nel sentitissimo derby contro la Fermana, dà un segnale forte al campionato e rosicchia altri due preziosi punti nella rincorsa alla vetta della classifica, portandosi così ad una sola lunghezza dalla capolista Urbania, fermata sull'1-1 sull'ostico campo della Real Metauro.

Il derby vive nell'incertezza e nell'equilibrio solo nei primi 45 minuti e più per demerito della Samb, sprecona in un paio di circostanze, che per merito dei canarini.

E' la compagine rossoblu a sbloccare il risultato dopo appena 6': Basilico lancia in profondità Rulli che entra nella zona destra dell'area di rigore e, approfittando di un maldestro e goffo intervento di Cameli, crossa al centro dell'area piccola dove D'Eustacchio, nel tentativo di anticipare l'accorrente Zazzetta, infila il proprio portiere per il più classico degli autogol.

Ma l'equilibrio dura appena 4 minuti: al 10' i due ex di prestigio della Fermana Giovanni Pompei e Claudio Cacciatori confezionano il pari: Pompei sulla sinistra si libera di Ogliari e serve al centro un ottimo pallone per Cacciatori, il quale, da bomber di razza, infila Chessari sul primo palo. E' 1-1.

La Samb, pur accusando il colpo, non demorde: anzi, per ben due volte sfiora il gol con Mauro Basilico: al 30' ancora Rulli si incunea sulla corsia sinistra tagliando come il burro la difesa ospite e serve il solissimo Basilico che incredibilmente, al limite dell'area piccola, calcia alto un pallone più facile da spedire in rete che da sbagliare. Mani nei capelli per il bomber rossoblu, quest'oggi appannato, dopo la sontuosa prestazione di Macerata.

Non passano due minuti e la Samb ancora si trova a mordersi i gomiti: ancora uno sfondamento sulla corsia sinistra grazie a D'Angelo, ma sia lo stesso Basilico che Zazzetta da ottima posizione ciccano l'appuntamento con il pallone.

Nella ripresa la Samb entra in campo con un altro piglio e un'altra determinazione disputando 45 minuti di livello stratosferico, stritolando gli ospiti con manovre corali e avvolgenti e imponendo su tutti la classe e la tecnica di un D'Angelo semplicemente devastante.

Al 50' Zazzetta sulla sinistra crossa al centro, sulla palla si avventa D'Angelo il quale, dopo aver stoppato il pallone di petto, con un numero magistrale si libera del diretto marcatore e con la punta del piede sinistro calibra un delizioso pallonetto sul quale nulla può l'estremo difensore Ruspantini. Samb 2 - Fermana 1. Il Riviera è una bolgia.

La Samb sa far male e dopo 5 minuti fa tris: al 56' Cacciatore, dopo aver rubato palla ad un imbarazzante Cameli, si invola verso Ruspantini: per un giocatore del suo talento è un giochetto da ragazzi mettere a sedere il portiere e depositare la sfera a porta sguarnita. Samb 3 - Fermana 1.

Al 70' ancora la Samb inarrestabile vicinissima al quarto gol: Gentili lancia Zazzetta, autore di una prova maiuscola, il quale si invola palla al piede e sull'uscita di Ruspantini calcia un diagonale che fa la barba al palo. Peccato davvero.

Al minuto 82 D'Angelo corona la sua maiuscola prestazione sfornando il delizioso assist per il poker rossoblu: spendida azione sulla corsia di destra e cross al bacio per la testa di Menichini il quale, indisturbato al centro dell'area piccola, svetta di testa battendo imparabilmente Ruspantini. Samb 4 - Fermana 1, è il delirio rossoblu.

La Fermana è in ginocchio, la Samb, che aumenta la striscia positiva portandola a ben 11 risultati utili consecutivi, più che mai lanciata  verso la vetta.

29/11/2009





        
  



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