Forza Italia è pronta a mettersi in gioco per raggiungere obiettivi ambiziosi.

I prossimi appuntamenti elettorali, oramai alle porte, sono i primi obiettivi da raggiungere rafforzando il partito, facendo gioco di squadra con gli alleati ed espugnanto roccaforti storiche della  sinistra come Monte Urano e Sant'Elpidio a Mare.

I presupposti, secondo gli azzurri ritrovatisi sabato scorso all'auditorium del Mercato Coperto, ci sono tutti.

Remigio Ceroni, l'onorevole Gianluigi Scaltritti, il vice presidente del consiglio provinciale Cecilia Biondi e i rappresentati di FI dei quattro comuni del calzaturiero - Claudio Morresi per Sant'Elpidio a Mare, Enrica Ciarrocchi per Porto Sant'Elpidio, Mirko Giacobbi per Montegranaro ed Ettore Monticelli per Monte Urano, si sono detti pronti a fare la loro parte per passare ad una nuova pagina politica per FI.

"Finalmente abbiamo il partito in mano - ha esordito Remigio Ceroni - Forza Italia non ha più scusanti e saremo noi gli artefici del nostro futuro. Noi avremo i meriti se ci saranno successi così come, allo stesso modo, noi avremo le colpe di eventuali insuccessi che, ci auguriamo, siano però solo ipotesi lontane". Partendo poi da un'analisi del territorio, dove in occasione delle politiche il consenso per Berlusconi è ampio ma va a crollare vistosamente nelle amministrative, Ceroni ha rilevato terreno fertile per fare bene. Dopo una breve premessa relativa all'uscita dal partito di alcuni ex azzurri - "...le porte di FI sono aperte sia per l'ingresso che per l'uscita" e "...non ho visto nessuno strapparsi i capelli per le uscite di qualcuno dal partito" - si è ribadita con forza la volontà di fare lavoro di squadra.

"Gli uomini ci sono, ci sono i progetti e altri ne verranno: ora bisogna lavorare".