"Lu pulento' cu lu furbi de le ville gna'" il 5 novembre alla Cantina Lidia e Amato
Controguerra | L'evento è organizzato dalla Condotta Slow Food Val Vibrata Giulianova. Ai fornelli lo chef Andrea De Carolis del ristorante Sandwich Time di Civitanova Marche
di Stefania Mezzina

Lidia e Amato con Giuliano Maurizi
"Lu pulento' cu lu furbi de le ville gna'", è il nome del piatto autunnale che nella tradizione marchigiana che veniva preparato nel periodo della vendemmia, e una volta cucinato era pronto, a qualsiasi ora, per essere mangiato dalle persone che partecipavano alla raccolta delle uve.
Nella cantina di Lidia & Amato di Controguerra, lo chef Andrea De Carolis del ristorante Sandwich Time di Civitanova Marche, presenterà questo piatto, all'evento organizzato dalla Condotta Slow Food Val Vibrata Giulianova, in programma giovedì 5 Novembre alle ore 20,30, nell'ampia sala degustazione, dove è stato realizzato un museo della civiltà contadina.
Il menù della serata: Antipastino di pesce della stagione, Lu pulento' cu lu furbi de le ville gna, Crostate di frutta, Frutta di stagione
I piatti saranno accompagnati dal Cerasuolo d'Abruzzo 2014 della Cantina Lidia & Amato e a preparare le crostate sarà la bravissima signora Danila De Amicis di Paolantonio di Sant'Egidio alla Vibrata, che già in una precedente serata ha fatto sperimentare la sua arte ai soci e agli amici Slow Food.
L'azienda agricola Lidia & Amato, del dottor Amato Olivieri e della moglie Lidia Tavoletti, si trova in contrada San Biagio, a Controguerra, zona vocata alla coltivazione della vite, ad una altitudine di circa 250 metri sul livello del mare e con una ottima esposizione al sole.
Un terreno che viene coltivato da oltre due secoli, ricco di storia familiare, custodito di generazione in generazione, realizzando impianti di vigneti con antichi vitigni che esprimono gli aromi del luogo ed il sapore delle tradizioni, dove solo nel 2005 è stato avviato l'imbottigliamento.
Quando il dottor Amato Olivieri, dopo una vita trascorsa come medico, ha finalmente avuto il tempo di dedicarsi con passione a vinificare le uve prodotte, anziché venderle come accadeva in passato.
Vigneti gestiti con passione e cura in un regime di coltivazione naturale poco invasiva, che ha determinato numerosi premi e apprezzamenti per la produzione vitivinicola dell'azienda, il cui responsabile tecnico e commerciale è Giuliano Maurizi.
|
04/11/2015
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Teramo e provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati