Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il Teatro parte alla grande

Porto San Giorgio | Grande successo per la prima del Teatro per Ragazzi in attesa della “prima” ufficiale della stagione con Francesca Reggiani e Gabriella Germani.


Il Teatro per Ragazzi parte alla grande. Ha fatto registrare infatti un notevole successo di pubblico lo spettacolo "Fate" del Teatro di Prova di Bergamo che si è tenuto ieri pomeriggio al Comunale di Porto San Giorgio. Il prossimo appuntamento con il Teatro per Ragazzi sarà domenica 18 novembre con "Peter Pan".

Decisamente soddisfacente anche la campagna abbonamenti per la stagione ufficiale che partirà venerdì 16 novembre con "Né capi né code", con Francesca Reggiani e Gabriella Germani.

Da domani inoltre si aprirà la prevendita per tutti gli spettacoli. Ricordiamo i costi: per platea e palchi centrali 18 euro (ridotto 15); per i palchi laterali 15 euro (ridotto 12); per la Mabo Band prezzo popolarissimo: 10 euro (ridotto 7). Si potrà contattare Eventi Culturali allo 0734.902107, le biglietterie del circuito AMAT allo 071.2075880 oppure acquistare il biglietto direttamente il giorno dello spettacolo, dalle ore 17.30, presso la biglietteria del Teatro Comunale (0734.672470).

Infine l'Assessorato alla Cultura informa che lo spettacolo di Enrico Brignano, "A sproposito di noi", è stato posticipato a domenica 13 gennaio per sopraggiunti impegni televisivi dello stesso Brignano

05/11/2007





        
  



2+2=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

28/04/2011
“BRUNO LAUZI – Questo piccolo grande uomo" (segue)
24/04/2011
“Bruno Lauzi – Questo piccolo grande uomo” (segue)
15/04/2011
Un cinema non solo da “vedere”: al via la rassegna “La posta in gioco” (segue)
04/04/2011
Stagione teatrale: “FABIO RICCI…CANTA ZERO” (segue)
28/03/2011
“La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
25/03/2011
Ultimo appuntamento con i Teatri D’Inverno (segue)
25/03/2011
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
23/03/2011
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji