E' finita con tre arresti la rissa che domenica pomeriggio ha visto protagoniste tre persone nel bar nei presso dell'area di rifornimento Total di Porto Sant'Elpidio. Un episodio scatenatosi per futili motivi, a quanto pare per qualche battuta di troppo incentrata sulle prostitute in strada, 'in servizio' a pochi metri dal locale.

Così, sono finiti nei guai A.C.O., 59enne di Porto Sant'Elpidio, F.T., 38enne macedone, e A.D., 26 anni, anche lui macedone. I due, entrambi regolari e provvisti di permesso di soggiorno, risiedono a Morrovalle e Matelica. Una colluttazione particolarmente violenta, che ha visto l'utilizzo di sedie, tavoli ed altri oggetti, e che si è riversata fuori dal bar, danneggiando anche lievemente un paio di auto.

Per fermare la rissa, necessario l'intervento di Polizia Municipale e Carabinieri, pronti a separare i tre. Necessario anche il trasporto al pronto soccorso dell'ospedale Murri di Fermo per medicare le ferite e le abbondanti perdite di sangue riportate dai tre litiganti. Ad uscire conciato peggio uno dei due albanesi, con una prognosi di 15 giorni. Lesioni guaribili in 6 giorni per le altre due persone.  

I tre, dopo il provvedimento di arresto, sono stati scarcerati in attesa del processo. Un episodio che segna una sorprendente continuità dopo la maxirissa esplosa nei giorni scorsi tra una decina di indiani, sempre a Porto Sant'Elpidio, sempre nei pressi di un'area di rifornimento.