Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Di nuovo grande jazz in Riviera

San Benedetto del Tronto | Dopo il grande successo registrato dal concerto della musicista Patricia Barber il 1° novembre, il Bitches Brew Jazz Club presenta venerdì 7 novembre il concerto di Scott Kinsey Group, al Teatro Concordia, ore 21.30.

Scott Kinsey Group

Il concerto di Scott Kinsey Group a San Benedetto - secondo appuntamento del programma "Concordia Vivo" - è una delle cinque date italiane del tour europeo attraverso Germania, Olanda, Polonia, Ungheria, Belgio e Russia. L''artista sarà accompagnato da Scott Henderson alla chitarra, Matt Garrison al basso e Kirk Covington alla batteria.

Scott Kinsey ha iniziato a studiare il piano molto presto e si è subito interessato al sintetizzatore. Dopo essersi laureato nel 1991 al Boston Berklee College of Music, si trasferisce a Los Angeles ed inizia subito ad esibirsi in tour in tutto il mondo con il gruppo di jazz elettrico "Tribal Tech", formato nel 1984. Si è inoltre esibito ed ha registrato con grandi artisti come Bill Evans, Joe Zawinul, Matthew Garrison, James Moody e molti altri. Ha realizzato le colonne sonore di molti film, tra i quali "Ocean's Eleven" e "Ocean's Twelve", "Confessioni di una mente pericolosa", "Brown Sugar". Kinsey ha sempre utilizzato le più nuove tecnologie come tastierista jazz.

La Tribal Tech è una delle prime band della scena fusion e Kinsey ha avuto una grande influenza sulla direzione presa dal gruppo, con la sua notevole abilità di rendere il suono tecnologico organico e di orchestrarlo al momento. Kinsey è ritenuto un grande musicista dell'improvvisazione caratterizzata da forza ed armonia. Oltre che con i Tribal Tech, con cui ha fatto numerosi tour, Kinsey ha eseguito registrazioni con i bassisti Jeff Berlin e Matthew Garrison, con lui in questo concerto, il chitarrista Kurt Rosenwinkel e molti altri musicisti. Ha prodotto brani per Earth Wind & Fire ed i Weather Report, ha inoltre debuttato con progetti individuali, il primo è stato il cd Kinesthetics del 2006, suo manifesto del sintetizzatore, mentre tra le ultime collaborazioni figura Moe's Town del 2007 con Uncle Moe's Space Ranch.

Il chitarrista Scott Henderson si laurea alla Florida Atlantic University, attualmente è docente presso il Musician's Institute di Hollywood. E' stato co-leader e fondatore dei Tribal Tech e sideman di Chick Corea. Scott Henderson è considerato uno dei più grandi chitarristi di jazz e blues e, nel corso della sua carriera ha collaborato con grandi musicisti quali il violinista Jean Luc Ponty, il bassista Jeff Berlin ed i Weather Report. Trascorre i suoi anni di formazione musicale nel sud della Florida, dove suona di tutto dai Led Zeppelin a James Brown con band di vario genere, si è poi affermato come musicista jazz. Il suo primo album blues assolo "Dog Party", ha vinto il premio come miglior chitarrista nel 1994, nel 1997 registra il suo secondo album blues "Tore down house", con la vocalist Thelma Houston, ha anche prodotto due album con Vital Tech Tones. Scott Handerson ha pubblicato il libro "Jazz Guitar Chord System", un modo rivoluzionario per studiare le pluralità dell'armonia jazz, molto utile per gli studenti di questo genere musicale.

Il bassista Matthew Garrison, nato nel 1970 a New York, figlio di Jimmy Garrison bassista di John Coltrane, trascorre i primi anni della sua vita tra musicisti, ballerini, artisti e poeti. Alla morte del padre, si trasferisce a Roma con la famiglia, dove studia pianoforte e chitarra basso. Nel 1988 torna negli Stati Uniti e vive con il padrino Jack Dejohnette con cui ha studiato intensamente insieme al bassista Dave Holland. Nel 1989, con una borsa di studio della Berklee College of Music di Boston, inizia la sua carriera professionale suonando con Gary Burton e Bob Moses. Nel 1994 si trasferisce a New York, dove suona e registra con Herbie Hancock, Joe Zawinul, Joni Mitchell, Steve Coleman, Pat Metheny, John Scofield e molti altri. Nel 1998 fonda la Garrison Jazz Productions, con cui ha realizzato i suoi ultimi progetti.

Il batterista Kirk Covington, definito come "wild man from Texas", è considerato uno dei più versatili e dinamici batteristi del mondo, ha suonato con i Tribal Tech, Pat O'Brian, Allan Holdsworth e molti altri. Kirk nasce in una famiglia di musicisti di Midland nel Texas, ha iniziato a suonare la batteria a sei anni e a 15 anni aveva già iniziato a girare e a suonare in tutto il Texas. Dopo essere stato influenzato dal rock degli anni ‘60 e '70, è stato introdotto al jazz dalla passione dei genitori per lo swing e le big bands. Alla fine degli studi ha continuato a suonare con il bassista Gary Willis, con cui aveva avuto già dei contatti, insieme ad altri musicisti diventati poi importanti. Kirk è anche vocalista e tastierista, ha scritto e registrato per pubblicità televisive e radiofoniche. Nel 1991, dopo essersi trasferito a New York, entra nei Tribal Tech e nel 1995 ha partecipato al Montreal Drums Festival.

05/11/2008





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji