Queste zone, che nello specifico sono la stazione ferroviaria, il S.E.R.T. e il quartiere annunziata, sono teatro di continui atti criminali, per questo tenute sotto continuo controllo dai militari locali. Il Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Giulianova, capitanati da Luigi Dellegrazie,  ha quindi intensificato la sua presenza in queste zone per salvaguardare la sicurezza cittadina.

Il primo dei due arresti è stato effettuato ieri, più o meno intorno a mezzogiorno, nei pressi del S.E.R.T. di via Turati e riguarda un trentatreenne C.V., di origini meridionali. L’uomo stava picchiando una giovane ragazza sembra per motivi inutili, colpendola al volto e a un braccio con un oggetto tagliente.

Fortunatamente l’intervento dell’Arma ha fatto si che la turpe azione non degenerasse, creando conseguenze ben più gravi. Quindi la ragazza è stata subito portata in ospedale e, dopo la visita dei sanitari, è stata dimessa con una prognosi di 25 giorni. Invece C.V. è stato condotto presso la casa circondariale di Castrogno con l’accusa di reato per lesioni personali aggravate e da lì non è ancora stato rilasciato, perché a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Veniamo al secondo. Si tratta di un furto commesso da M. Angelozzi, 34enne originario di Atri ma residente a Martinsicuro. Alle 4 di questa notte è stato beccato mentre trasportava a bordo di un ciclomotore un generatore di corrente di grosse dimensioni, che tra l’altro perdeva carburante.

L’uomo non ha voluto dare nessun tipo di giustificazione, neppure dove avesse preso l’oggetto in questione. Seguendo però le gocce di carburante cadute, i carabinieri sono riusciti a risalire al luogo dal quale è stato prelevato il dispositivo, una ditta di costruzioni, e a restituire la refurtiva (del valore di circa 2000€) al legittimo proprietario.

Angelozzi tratto in arresto per furto, verrà giudicato dal giudice del Tribunale di Teramo.