Le immagini che si vedono nella ricca galleria, non ritraggono la scalinata di un vecchio edificio fatiscente in disuso ma sono della scuola elementare Statale "G.Speranza" di Grottammare. "Speranza" che queste scale, di essere pulite e risistemate, hanno perduto.

Non solo escrementi di piccione, cicche di sigarette e palle di piume non identificate, ma alcuni gradini presentano delle vere e proprie rotture mostrando i ferri d'armatura (a causa del fenomeno di carbonatazione, ndr). Se le scale fossero in disuso forse sarebbe giustificabile ciò, anche se comunque si sta parlando di un edificio pubblico. Ma come è dimostrabile anche da una delle foto in galleria, le scale sono usate dagli allievi della scuola primaria per l'uscita dall'edificio.

Non solo. Le numerose cicche di sigarette sparse per i gradini, dimostrano che bidelli e/o professori usano il luogo come posacenere (ricordiamo che vi passano dei bambini dai 6 agli 11 anni, e ciò non è molto carino ed educativo) e che quindi sono a conoscenza dello stato osceno delle scale che, a quanto pare, non sono soliti ripulire.

Inoltre, nel sito www.allontanamentopiccioni.it si può leggere che:

"Il piccione è portatore di circa 60 malattie, alcune delle quali mortali, contagiose per l'uomo e per gli animali domestici, i cui agenti patogeni vengono trovati nei loro escrementi.
Citiamo solo alcune tra le più comuni e pericolose: Salmonellosi, Criptococcosi, Istoplasmosi, Ornitosi, Aspergillosi, Candidosi, Clamidosi, Coccidiosi, Encefalite, Tubercolosi, ecc.
Gli agenti patogeni di queste malattie vengono trovati negli escrementi dei piccioni. Non è necessario il contatto diretto: il vento, gli aspiratori, i ventilatori possono trasportare la polvere infetta delle deiezioni secche negli appartamenti, nei ristoranti, negli uffici, negli ospedali, nelle scuole, ecc., contaminando gli alimenti, gli utensili da cucina, la biancheria, ed innescando i processi infettivi".

Da notare che le scalinate del lato nord sono state ristrutturate da poco e soprattutto sono a norma di legge; non si può dire la stessa cosa delle scalinate del lato ovest.