Il Grottammare non ha tradito le attese. Come da pronostico, Marcucci e compagni si sono imposti sul campo di una combattiva Cagliese che, ancora una volta, ha dimostrato di non meritare del tutto l’ultimo posto in classifica. Ci è voluto, infatti, il miglior Grottammare per espugnare Cagli, come sottolinea lo stesso tecnico biancazzurro, Domenico Izzotti. “I miei hanno disputato un’ottima gara, specie dal punto di vista tattico e da quello mentale: hanno giocato con tranquillità e con ordine evitando di farsi prendere dalla frenesia e dall’ansia da gol. È stata ottima l’esecuzione di alcune ripartenze.

"Ci esprimiamo meglio fuori casa? No. - risponde il tecnico abruzzese - Anzi, questa idea togliamocela subito dalla testa per evitare di crearci un alibi che può essere pericoloso. La squadra, ultimamente, si è espressa bene sia dentro che fuori. È semplicemente un periodo particolare in cui in casa, più per caso che per altro, non riusciamo a raccogliere punti come in trasferta. Il migliore in campo? Complimenti a tutti ed, in particolare, a Paolo Del Moro che negli ultimi 15’ è rimasto generosamente in campo nonostante avesse un leggero truma distorsivo al ginocchio: un gesto che si commenta da solo”.

Ennesima dimostrazione questa del fatto che in casa biancazzurra è definitivamente tornato il sereno e con esso i risultati: le polemiche di un mese e mezzo fa (tra l’altro quella fra Izzotti e lo stesso Del Moro fu tra le più accese) sono ormai alle spalle. Sull’argomento interviene anche il presidente Pignotti: “Sono davvero soddisfatto: tutte le componenti, in questo momento, stanno remando dalla stessa parte. Tutte devono rimanere unite fino alla fine continuando a percorrere la strada che la società ha indicato loro. I risultati, poi, saranno una logica conseguenza”.