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Nell'anticipo di venerdi contro il Cittadella la Fermana ha un solo obiettivo: vincere.

Grottammare | Alle prese con l'infortunio di Smerilli, si continua a lavorare per riscattare al meglio le sconfitte contro Reggiana ed Avellino.

di Paolo Gaudenzi

La Fermana è tornata al lavoro per preparare al meglio l'impegno di venerdi 17 quando, alle 20,30 presso lo Stadio di casa, il Cittadella scenderà in campo per cercare punti in vista della precaria classifica.
 
Veneti quart'ultimi in graduatoria con 13 punti, ciò però non significa che l'impegno sia in discesa: in C1 ogni partita è più che ostica poichè si lotta da ambo le prospettive di classifica vuoi per coltivare sogni promozione, vuoi per legittimare la permanenza in categoria.
 
Gli uomini di Cari sono alla ricerca del "vestito buono"; la gara infatti, in diretta tv su Rai Sat è un'occasione in più per farsi notare dal grande pubblico e, visti i precedenti favorevoli di Napoli e Foggia, si spera anche di giungere al 90' con tre punti in più in graduatoria, confermando così l'ottima tradizione dinanzi alle telecamere nazionali.
 
Come detto al telefono dal team manager Fabrizio Foglietti, tutti i ragazzi continuano a lavorare serenamente agli ordini dello staff tecnico. L'attuale posizione di classifica, perfettamente in linea con i programmi societari e per niente compromessa dalle recenti consecutive sconfitte, permette alla baby-gang di Battaglioni di affrontare la gara senza l'affanno del risultato, affrontando quindi con più lucidità l'avversario.
 
Nel pomeriggio si scende in campo; la compagine giallo-blù saggierà il terreno del Bruno Recchioni nell'allenamento propio per aumentare le dinamiche e il contatto con lo stesso terreno di gioco.
 
Tiene ancora tutti in apprenzione l'infortunio di Smerilli. L'atleta, non ancora al meglio, lavora a parte nella speranza di tornare disponibile per la sfida imminemte. In caso favorevole, si tornerà ad un modulo 4-2-3-1 con il monturanese nel classico ruolo di mezza punta di sinistra. In caso contrario, probabile rivedere un 4-4-2 stile trasferta di Avellino. L'indisponibilità del numero 11 si aggiunge a quella degli infortunati di lungo corso come Onesti e Del Moro, per i quali si sta ancora lavorando per farli tornare quanto prima ad una condizione accettabile.
 

15/12/2004





        
  



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