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La Compagnia del saltarello ascolano nel solco della tradizione popolare

Ascoli Piceno | Presentazione di antichi canti italiani di tradizione orale sulla Natività

di Carlo Cruciani


La festività del 25 Dicembre fu istituita nella prima metà del IV secolo dalla Chiesa d’Occidente per soppiantare una precedente festa pagana dedicata al dio Sole che trovava la sua massima espressione nel Solstizio d’Inverno, in occasione del quale il sole riprende il suo cammino ascendente “Dies natalis solis invicti”.

Un evento cosmico che assumeva un alto valore simbolico in tutte le forme assunte dalla tradizione primordiale. Quell’evento fu celebrato tra i megaliti di Sthonenge come tra le popolazioni mesopotamiche, come tra le popolazioni Italiche. Intorno alla data di quello che è oggi il 25 Dicembre quasi tutti i popoli hanno sempre celebrato la nascita delle loro divinità: Horus gli Egizi, Quetzalcoatl le civiltà precolombiane del Messico, Huitzilopochtli gli Aztechi, Zarathustra le popolazioni asiatiche, Buddha l’estremo Oriente, Khrisna l’India, Mithra la Persia, Odino il Nord Europa, Tammuz i Babilonesi e poi Bacco, Ercole, Adonis i Greci.

Anche la Cristianità volle festeggiare La nascita di Gesu’ in quel giorno poiché nei Vangeli non c’è traccia di quella data. Sant’Agostino esorto’ “i fratelli cristiani a non celebrare in quel giorno il Sole come facevano i pagani, ma a celebrare colui che creo’ il sole”.

La natività di Gesu’ per duemila anni ha rappresentato uno dei piu’ alti momenti di tensione spirituale ed ideale, a prescindere dal credere o non credere,soprattutto per gli strati piu’ popolari, un momento saliente del ciclo liturgico annuale della tradizione popolare.

Ce lo ricordano alcune usanze come quella di disperdere la cenere rimasta dopo l’arsione del ceppo sacro della Vigilia, ritenuta satura di un potere speciale religioso e magico insieme, a mo’ di semina nei campi in un rito di propiziazione volto a favorire la crescita del grano e dell’orzo e l’abbondanza del raccolto.

Era quella una cultura valida e funzionale per secoli e millenni, oggi quasi del tutto sostituita da un’altra cultura,quella del Dio-mercato, dell’Europa solo mercato e Banche (nella elaboranda Costituzione europea la parola banche figura 176 volte e fratellanza neanche una),un sistema a-religioso,quando non dichiaratamente anti-religioso che si sta imponendo con tutti i mezzi e nel quale regna l’incapacità a comprendere la straordinarietà dell’evento cosmico dei prossimi giorni, colmo di valori simbolici di origini arcaiche, che ci possono ridare una tensione ideale per una nuova etica nei rapporti sociali, per la riscoperta della solidarietà, per recuperare l’entusiasmo sopito da tempo.

La filosofia di potere vuole una società senza sentimenti del sacro, senza storia e tradizioni capaci di rappresentare punti di riferimento contro l’omologazione e l’appiattimento necessari al mercato globalizzato.E’anche per la riaffermazione di questi valori che La Compagnia del Saltarello Ascolano si batte da tempo, pur tra le tante orecchie sorde di gran parte della politica locale e nazionale i cui segni di scollamento con il sentire della popolazione diventano sempre piu’ evidenti, per il Natale ha condotto una ricerca sui canti italiani di stretta tradizione orale sulla natività nei quali si manifesta il modo allegro e coinvolgente in cui le classi contadine hanno interpretato il messaggio cristiano spesso espresso in una terminologia colta,anche nel canto, distante dalle capacità di comprensione dei ceti subalterni che non avevano accesso ai testi sacri.

I canti verrano presentati Martedì 19 Dicembre alle ore 21 presso la Sala parrocchiale della Chiesa di S.Luca a Villa Pigna. Sarà l’occasione anche per salutare gli amici e quanti durante l’anno hanno dimostrato il loro interesse e la loro sensibilità nel sostenere le nostra presenza e che essendo in tanti, ci danno la spinta e l’energia a continuare gli studi e le ricerche sul campo con maggiore impegno nonostante gli stereotipi “natalizi” riproposti da piu’ parti ogni anno.

15/12/2006





        
  



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