Stavolta il Generale Inverno fa sul serio: dal lontano circolo polare artico, via Balcani, in queste ore sta scatenando sul versante adriatico-aprutino, una nevicata davvero eccezionale che si fa di ora in ora sempre più importante. Anche a quote basse i fiocchi gelidi si accumulano senza pietà. Teramo è coperta da un denso e freddo strato di neve (in media superiore ora ai 15 centimetri in città).

La struttura cristallina dei fiocchi di neve non lascia prevedere nulla di buono. Sono stati allertati tutti i presidi della protezione civile. Comune e Provincia di Teramo, a quanto sembra, hanno tutto sotto controllo. A causa di violente bufere di neve, con il vento anche a 130 chilometri orari, è stata chiusa la funivia che collega Fonte Cerreto a Campo Imperatore. Gli impianti sciistici resteranno chiusi anche domenica 16 dicembre. Alla stazione di arrivo del Gran Sasso la notte scorsa è stata registrata una temperatura di -18 gradi Celsius.

Sarà emergenza fino a martedì prossimo, dicono le previsioni, dunque il massimo potrebbe scatenarsi tra domenica e lunedì quando, forse, le scuole a Teramo e provincia potrebbero anche chiudere!

In caso di precipitazioni a carattere nevoso l'Amministrazione Comunale ha la responsabilità di provvedere a mantenere e/o ripristinare condizioni adeguate al traffico veicolare e pedonale. In merito l’Ente agisce attraverso un Piano di sgombero neve che utilizza personale e mezzi propri e di ditte convenzionate e che prevede: rimozione e sgombero della neve dalle sedi stradali e dagli incroci, a partire dalla viabilità principale e di maggiore interesse, quali le strade che conducono all’ospedale e ai centri sanitari e di soccorso; rimozione e sgombero della neve dagli spazi prospicienti i principali Uffici pubblici non presidiati o custoditi, nonché i luoghi di pubblico interesse quali ospedali, cliniche, presidi medici scuole, asili, caserme, servizi di pubblica utilità, etc; spargimento di miscele saline in previsione della formazione di ghiaccio sulle sedi stradali più esposte al fenomeno.

In tali condizioni è tuttavia fondamentale poter contare sul contributo e senso civico di tutti i Cittadini ai quali sono indirizzate le indicazioni di seguito elencate con I'auspicio che le stesse possano permettere di affrontare in modo più adeguato le situazioni di disagio che comunque si vengono a creare.

Per limitare quanto più possibile i disagi che ogni evento naturale di precipitazione nevosa comunque arreca, è necessario adottare le seguenti precauzioni: dotare I'auto di gomme adatte alla neve o catene, specie se si abita o si frequentano zone alte delle colline teramane; approvvigionare per tempo e tenere disponibile una idonea scorta di sale industriale da utilizzare per la viabilità interna privata, anche pedonale, e per gli eventuali marciapiedi esterni; (il sale è usualmente acquistabile nelle sedi dei consorzi agrari o centri agricoli di servizio); avere disponibile in ogni stabile almeno un badile, singolarmente o in condominio da utilizzare per eventuali attività di rimozione nelle parti adiacenti l’immobile; tenersi informati sulle previsioni ed evoluzioni del tempo a scala locale.

A tutela dell'incolumità propria e degli altri, è importante seguire i seguenti consigli di comportamento: preferire, per quanto possibile, l'utilizzo dei mezzi pubblici a quello delle auto private e, tra queste ultime optare possibilmente per quelle più piccole ed a trazione anteriore; non aspettare a montare le catene o gomme adatte alla neve sulla propria auto quando si è già in condizioni di difficoltà, specie se si devono affrontare percorsi con presenza di salite e discese anche di modesta pendenza; evitare di proseguire nel viaggio con l'auto se non si ha un minimo di pratica di guida sulla neve o ci si sente comunque in difficoltà o non si ha il corretto equipaggiamento; non abbandonare le auto in condizioni che possono costituire impedimento alla normale circolazione degli altri veicoli, ed in particolare dei mezzi operativi e di soccorso.

Al fine di tutelare l’incolumità dei pedoni, e a collaborare ad eliminare costi d’intervento eccessivi per la collettività e situazioni di maggiori pericolo il Comune di Teramo invita i cittadini a: rimuovere la neve dai marciapiedi antistanti i loro stabili per la loro intera larghezza, pulire la cunetta stradale per una largheza di 20 cm e liberare eventuali caditoie o tombini per agevolare il deflusso delle acque di fusione; spargere un adeguato quantitativo di sabbia e/o miscele saline sulle aree sgomberate, se si prevedono condizioni di gelo; aprire varchi pedonali in corrispondenza di attraversamenti pedonali ed incroci stradali su tutto il fronte dello stabile.

E’ comunque obbligatorio e a carico dei privati proprietari: abbattere eventuali lame di neve e ghiaccio pendenti dai cornicioni e dalle gronde; pulire gli spazi privati ad uso pubblico a diretto rapporto funzionale con le aree pubbliche; rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per consentire di liberare le carreggiate. Le previsioni Meteo, a cura di Abruzzo Meteo.

Attesa una intensa fase di maltempo a carattere freddo che interesserà anche la nostra Regione a partire dalle prossime ore.

Previste temperature in sensibile diminuzione, rinforzi di bora, rovesci, occasionali temporali e nevicate in calo fino in pianura, lungo le coste. A partire da stasera si segnala probabile neve a Pescara, Chieti, Teramo e tutto il settore collinare orientale con probabili accumuli al suolo; neve anche nella giornata di sabato, localmente copiosa tra il primo mattino e il tardo pomeriggio, specie sul versante orientale con fenomeni in estensione verso l'aquilano.

Si segnalano probabili disagi soprattutto per quel che riguarda la circolazione stradale e autostradale tra venerdì sera e domenica: a tal proposito si raccomanda prudenza negli spostamenti per la presenza di tratti stradali ghiacciati.

L'Italia è attualmente interessata da un flusso di correnti fredde ed instabili provenienti dai Balcani che determinano condizioni di instabilità soprattutto sulle regioni centro-meridionali, dove le temperature sono in progressiva diminuzione: è solo il preludio di un marcato peggioramento a carattere freddo provocato dall'arrivo di un intenso nucleo di aria fredda proveniente dall'artico russo, attualmente posizionato a ridosso dei Balcani, che a partire dalle prossime ore tenderà ad entrare sul Mediterraneo centrale, investendo in pieno le nostre regioni centro-meridionali, determinando una fase di maltempo caratterizzata da precipitazioni che, date le basse temperature, assumeranno carattere nevoso fino a quote molto basse al sud e fino in pianura al centro, specie sul versante adriatico, almeno nella prima fase.

La causa di questo peggioramento è dovuta all'espansione dell'Anticiclone delle Azzorre che dalla Penisola Iberica si è estesa fin verso la Scandinavia, favorendo una progressiva disposizione nord-orientale delle correnti su gran parte dell'Europa orientale; aria fredda che in queste ore sta raggiungendo anche la nostra Penisola dove, come già anticipato, il tempo è in peggioramento.

Alla base dei dati attuali la nostra Regione sarà una delle più colpite da questo peggioramento, proprio perchè direttamente esposte ai gelidi venti nord-orientali: si prospetta quindi una fase meteorologica caratterizzata da rinforzi di bora, nuvolosità in intensificazione, rovesci, occasionali temporali, nevicate che nel corso della giornata (pomeriggio/sera) tenderanno ad abbassarsi di quota e a raggiungere anche il litorale. Tra sabato e domenica le precipitazioni, prevalentemente nevose, tenderanno ad estendersi anche al versante occidentale.

Il tempo sulla nostra Regione sarà caratterizzato da condizioni iniziali di cielo nuvoloso con annuvolamenti più consistenti sul versante adriatico dove potranno manifestarsi occasionali rovesci, nevosi fino a bassa quota. Tendenza a generale peggioramento a partire dalla seconda metà della giornata e in serata con intensificazione della nuvolosità associata a precipitazioni a carattere di rovescio, occasionalmente temporalesche, nevose intorno ai 200-400 metri, in calo fino in pianura e sul litorale dalla serata/nottata.

Tra venerdì sera e sabato sera si prevedono nevicate su gran parte del territorio regionale, anche in pianura, localmente copiose sulle zone collinari e sul versante orientale con probabili accumuli al suolo, fin verso litorale. Nel corso della giornata di sabato le nevicate tenderanno ad estendersi anche sul settore occidentale. Si segnala dunque probabile neve a Teramo, Chieti, località collinari orientali e anche a Pescara a partire da stasera; probabile neve anche a L'Aquila, Sulmona, Avezzano nella giornata di sabato.

Da segnalare, inoltre, possibili disagi soprattutto per quel che riguarda la circolazione stradale e autostradale tra venerdì e domenica: a tal proposito si raccomanda prudenza negli spostamenti. Attesa una fase di maltempo a carattere freddo che interesserà anche la nostra Regione a partire da stasera fino alla giornata di domenica. Alla base dei dati attuali saremo interessati da una sensibile diminuzione delle temperature, rovesci, occasionali temporali e nevicate fino a quote molto basse e persino lungo la fascia costiera.

Si segnala la possibilità di accumuli a Teramo, Chieti, e localmente anche a Pescara, specie tra stasera e sabato sera. Nella giornata di sabato estensione dei fenomeni, prevalentemente nevosi anche sul settore occidentale. Da segnalare, inoltre, possibili disagi soprattutto per quel che riguarda la circolazione stradale e autostradale: a tal proposito si raccomanda prudenza negli spostamenti, specie nel corso del fine settimana.