Presso la direzione didattica si è tenuta una riunione finalizzata a pianificare le iniziative che verranno realizzate nell'ambito del progetto "Essere genitori 2004-2005" Educazione, Informazione e Cultura Alimentare.

Alla riunione hanno partecipato i referenti delle diverse istituzioni coinvolte: la dirigente scolastica Annalena Matricardi, l'assessore alla pubblica istruzione Graziano Di Battista, la promotrice locale del progetto in qualità di rappresentante dei genitori Anita Mancini. Alla riunione hanno anche partecipato le dottoresse Letizia Saturni e Gianna Ferretti in rappresentanza del Centro Interdipartimentale di Educcazione Sanitaria e Promozione alla Salute (Ciess) dell'università politecnica delle Marche, che supporterà da un punto di vista scientifico le future attività.

Nutrirsi in maniera corretta fin dai primi anni di vita significa non solo garantire il corretto accrescimento e un sano sviluppo psicofisico ma anche prevenire l'insorgenza di alcune patologie cronico-degenerative quali il diabete mellito, l'obesità, patologie cardiovascolari.

La promozione di uno stile di vita sano ed interventi di educazione alimentare finalizzati a correggere le errate abitudini alimentari, promuovere una riduzione della sedentarietà e l'abbandono dei comportamenti a rischio rappresentano una delle principali priorità nelle strategie di interventi di educazione alla salute.

"Educazione, Informazione e Cultura" è il titolo del progetto biennale di divulgazione e di educazione alimentare che sarà realizzato nella scuola elementare locale con il patrocinio dell'amministrazione comunale e con il supporto scientifico del Ciess.

Destinatari del progetto sono gli alunni di età compresa tra i sei e i dieci anni, le loro famiglie, gli insegnanti della direzione didattica statale veregrense. Il progetto, nel complesso, si contraddistingue da altre iniziative pianificate in precedenza per alcuni aspetti particolari. In primo luogo è un progetto biennale che vede l'interessamento dell'intera comunità del comune contrariamente a molti degli interventi pianificati fino ad oggi che si sono contraddistinti per la disomogeneità in termini di durata degli interventi, utenti e personale interessato.

Inotlre rappresenta un esempio concreto di collaborazione attiva tra scuola, amministrazione ed università nella promozione della salute in sintonia con quanto auspicato dal piano sanitario nazionale 2000-2004.