Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Sequestrati 75.528 giocattoli privi del marchio Ce

| L'operazione da Macerata si è sviluppata ad Ascoli Piceno e ha visto il coinvolgimento dei reparti del corpo presenti nelle città di San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio, Pesaro, Ancona, Jesi, Pescara, Avezzano, Teramo, Lanciano, Vasto e l'Aquila.

di Adamo Campanelli

Due le operazioni a tutela dei consumatori portato a termine dalle fiamme gialle di Macerata e Civitanova  Marche nell'ambito della normativa comunitaria della marcatura CEe sicurezza dei giocattoli.

Coinvolta una importante catena di franchising specializzata nella vendita di articoli ed abbigliamento per l'infanzia, sulle quali le indagini si sono concentrate portando alla denuncia di dodici persone.

Tra i giocattoli sequestrati, alcuni vengono considerati di estrema pericolosità per i bambini a causa di un sistema d'incastro e per la presenza di piccole parti  facilmente ingeribili. 

La ditta, per alcuni tipi di giocattoli privi del marchio Ce, era importatore diretto dai paesi di produzione, mentre altri giocattorli, erano stati  acquistati da una società; inglese.

Sulle confezioni di questi ultimi  era stampigliata un'avvertenza che il giocattolo non era conforme alle normativa Ce e se destinato al mercato comunitario doveva necessariamente essere sottoposto ai test per il rilascio dell'autorizzazione, cosa che, però non era stata fatta.  75.528 i giocattoli privi del marchio Ce sequestrati, per un valore commerciale di circa 100 mila euro.

L'operazione portata a termine dal Comando Compagnia di Civitanova Marche e si è conclusa con il sequestro di 250 maglie recanti il marchio dell'impresa contraffatto William Wilson che è proprio della F2M Confezioni srl di Marciano (Perugia).

L'operazione è proseguita a Porto Sant'Elpidio presso il magazzino dell'esercizio commerciale e a Porto San Giorgio presso un  secondo punto vendita.

Dall'esame della documentazione contabile in possesso del titolare del negozio, denunciato a piede libero, le fiamme gialle sono riuscite a identificare altri sette punti vendita dislocati a Teramo, L'Aquila, Chieti, Martina Franca, Andria, Ortona e Montecatini Terme ove hanno  operato i finanzieri di quei reparti.

Gli accertamenti proseguono in  altre località del territorio nazionale. Si dovrà accertare se il prodotto nasce contraffatto oppure se subisca successivamente ulteriori trasformazioni con l'uso improprio del marchio.

18/12/2004





        
  



3+3=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji