Un nuovo centro di raccolta sangue: il cuore della solidarietà è a Pagliare
Spinetoli | Domenica scorsa l'inaugurazione della struttura che si prepara a servire almeno 200 donatori di sangue. La festa dell'Avis di Spinetoli Pagliare
di Paolo Clerici
L’Avis fa centro. Dopo due anni di attese, impegno e dedizione, i volontari della sezione di Spinetoli-Pagliare raggiungono l’obiettivo: aprire un punto di prelievo a Pagliare del Tronto, in Piazza Marini 1. Da domenica scorsa l’attuale sede avisina ospita anche un centro di raccolta sangue.
Alle 9 e 45 il sindaco di Spinetoli, Angelo Canala, insieme al presidente della sezione, Carlo Giuseppe Oddi, hanno tagliato il nastro rosso e sancito ufficialmente l’apertura del punto di prelievo, benedetto da Don Basilio Marchei.
Le tante autorità intervenute hanno salutato i presenti ed elogiato l’iniziativa dal sapore solidale che arricchisce la Vallata del Tronto. Un progetto ambizioso, nato dalla costanza e dalla volontà del referente, Ubaldo Sabbatini, del presidente Oddi ma anche di sponsor e volontari come il Gruppo Podistico dell’Avis di Spientoli-Pagliare, il Conad Adriatico di Monsampolo, le ditte OM4 e G&C di Pagliare, la locale Croce Verde, la Banda di Spinetoli, la Pirotecnica Santa Chiara ed il Mercatone Uno di Colonnella.
Grazie alla nuova struttura sarà possibile donare ogni primo e terzo venerdì del mese, dalle 16 alle 20, purché “a distanza di 3 ore da un pasto leggero”, come hanno assicurato ieri mattina le dottoresse Gilda Nardi e Maria Antonietta Lupi, rispettivamente coordinatore sovrazonale provinciale di Medicina Trasfusionale e direttore dell’Unità Operativa di Medicina Trasfusionale di San Benedetto.
Entrambe pronte ad interagire e supportare il nuovo centro di prelievi che opererà con orari differenti rispetto agli ospedali di Ascoli e San Benedetto. Commossi e quasi impacciati sono apparsi Sabbatini e Oddi. Il presidente ha parlato di “un sogno che si realizza” mentre il suo vice ha chiesto un applauso per tutti i volontari che si sono adoperati per la nascita del centro di prelievo. Tra le autorità intervenute anche l’assessore provinciale Licia Canigola, il vicepresidente del Consiglio provinciale Cinzia Peroni, il sindaco di Monsampolo, Remo Schiavi, quello di Castorano Franco Pezza, il primo cittadino collese Massimiliano Giacobetti e il sindaco di Controguerra Mauro Scarpantonio. Un saluto speciale è arrivato dalla presidente dell’Avis provinciale Rosanna Teodori Travaglia, dall’ex responsabile zonale Asur 13 Dino Lauretani, dal dottor Mario Piani responsabile del dipartimento regionale di medicina trasfusionale, dal presidente dell’Avis Marche Angelo Sciapichetti e dal dirigente del Conad Adriatico nonché donatore Lino Fioravanti.
Due donazioni hanno inaugurato la struttura. I “pionieri” del centro di prelievo di Pagliare sono stati Serafina Candellori e Roberto Palma. Da segnalare che gli scout di Pagliare hanno consegnato, temporaneamente, all’Avis la “fiaccola della pace” accesa a Betlemme e destinata a fare il giro del mondo.
|
19/12/2006
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji