L'esperienza vissuta anni fa nella chiesa di San Serafino, tutt'altro che dimenticata, deve aver fatto da insegnamento: segnalata la presenza di una lesione sul tetto della chiesa di San Francesco si sono subito mobilitate le autorità competenti affinché, se necessario, si intervenisse in maniera tempestiva per effettuare i controlli del caso.

Oltre al sopralluogo immediatamente effettuato nella mattinata di lunedì dai vigili del fuoco – al quale è seguita l'emissione dell'ordinanza di chiusura ai fedeli - si è proceduto contattando la ditta Ticchione, quella che a suo tempo si è occupata della Chiesa di San Serafino, per effettuare un altro sopralluogo.

E le verifiche proseguiranno domani mattina, mercoledì 3 dicembre, quando la ditta arriverà con un cestello che possa permettere di avere sotto gli occhi la situazione in modo tale da verificare la profondità della lesione e decidere, di conseguenza, il da farsi.

Oltre ad essersi attivati con la ditta è stata mobilitata la stessa curia affinché, inviando un tecnico di fiducia, possa verificare come stanno le cose.