Il Presidente dell' Associazione Punto Rosso Porto San Giorgio-Fermo, Alessandro Fulimeni, in merito  al dibattito  riguardante il gemellaggio effettuato tra l’Istituto comprensivo “Nardi” di P.S.Giorgio e la scuola secondaria “Martires de Las Sierpes” di Sancti Spiritus in Cuba, precisa:

"Il gemellaggio, di cui l’Associazione Punto Rosso  è co-promotrice, è stato concepito e deve rimanere come è nelle sue intenzioni al di fuori di logiche strumentali di carattere politico e partitico, riguardando due istituzioni scolastiche che meriterebbero un maggiore rispetto nella loro scelta di concepire un percorso di confronto e “contaminazione”. Tale gemellaggio, come sottolinea il protocollo d’intesa sottoscritto, considerando fondamentale il rapporto di amicizia e collaborazione  tra popoli e la necessità, nell’era della globalizzazione, di aprirsi al mondo intero nella conoscenza delle diversità e nella valorizzazione di tali diversità come ricchezza , pone come centrale per la crescita personale e collettiva l’istruzione alla gioventù, l’attenzione alla qualità dell’educazione e la possibilità di accesso a pari opportunità di utilizzo delle risorse intellettuali e materiali.

La finalità unica di questo progetto è, hic et simpliciter : favorire tutti i rapporti e scambi atti a migliorare la conoscenza reciproca nonché il sentimento vivo della fraternità e solidarietà con attività finalizzate all’inter-scambio che possano apportare benefici concreti e un contributo di aiuto allo sviluppo; aiutare ragazzi incapienti a percorrere una crescita scolastica e di apprendimento con supporti di materiale didattico di prioritaria importanza, penne, libri, quaderni,strumenti informatici e quant’altro occorrente per gli studi; mettere in atto rapporti di scambio tra docenti e tra studenti e favorire una rete di informazioni sulla metodologia didattico-educativa,  sviluppando periodiche attività di corrispondenza (internet, CD Rom, lettere,fotografie, video-cassette).

Alla luce di tutto ciò vanno fermamente rigettati gli interventi censorii , improntati ad una logica mercantile povera ed avvilente, di chi subordina la valenza di tale progetto al ritorno economico che ne deriverebbe, così come le stizzite dichiarazioni di chi nella ostentazione di una purezza identitaria primomondialista auspica sempre e comunque un confronto tra uguali e non tra diversi, che rafforzi presunte sicurezze e non ponga problematiche.

 Per gli alunni della locale scuola media, come ribadito dai diretti interessati a partire dalla Dirigente Scolastica, l’ iniziativa appare utile e formativa date le diversità culturali, di costume, di appartenenza linguistica e di confronto umano".

Ci si augura, al lume della ragione, che le forze istituzionali locali non siano tentate da letture capziose ed eccedenti gli scopi di sincera solidarietà insiti  in questa cooperazione e diano prova di maturità e onestà intellettuale. Per ciò che ci riguarda, nessuna speculazione può e potrà mai attecchire laddove in gioco sia il futuro e la vita dei più svantaggiati e meno garantiti, al di fuori di tutte le colorazioni politiche e le differenze di natura ideologica.