Alla fine la F&G Sangiorgese ha dilagato, ma non tragga in inganno il risultato: fino a 10 minuti dalla fine la gara era ancora tutta da giocare, considerando che l’Alci Ascoli soprattutto nel primo tempo ha giocato alla pari, e a tratti anche meglio dei rivali nerazzurri.

Ne è venuto fuori un derby spettacolare, a tratti spigoloso e alla fine anche rovente, complice qualche scintilla di nervosismo di troppo tra le contendenti. Ma è giusto ricordare soprattutto che è stata una gara spettacolare, nella quale i nerazzurri hanno fatto valere il maggior tasso tecnico, contro l’ottima organizzazione di gioco della Rocchi-Band, che ha solo il torto di aver mollato dopo il gol del 4-1, cedendo anche a un po’ di tensione. La prima frazione di gara è stata da stropicciarsi gli occhi: breve fase di studio, poi via ai fuochi d’artificio, con continui capovolgimenti di fronte e occasioni a iosa da ambo le parti.

Protagonisti i due portieri autori di interventi prodigiosi. Perez apre le danze al 13’ ben servito da Dos Santos; Paciotti risponde trasformando un tiro libero, dopo che qualche secondo prima Di Giacomo aveva colpito la traversa sempre dal tiro piazzato. Poi ancora un palo di Cesetti, e quindi un tiro di Mietto che incoccia il legno, con palla che carambola sul corpo di Orsini e incredibilmente scheggia ancora il palo! Poi agli sgoccioli del primo tempo azione travolgente del brasiliano Maurinho Dos Santos che riporta in vantaggio i padroni di casa.

Nel mezzo altri due tiri liberi falliti dall’Alci e uno dalla Sangiorgese e anche l’espulsione del presidente nerazzurro Trasatti. Avvio della ripresa ancora sulla falsariga del primo, ma stavolta si intuisce che i padroni di casa vogliono menare loro le danze e cosi dopo un paio di occasioni sciupate arriva il gol di Cesetti all’8’. E qui, Maurinho show: il brasiliano fugge sulla sinistra e da posizione defilata centra l’incrocio più lontano. Boato del pubblico. Qui L’Alci da segnali di cedimento, anche se con Di Giacomo riesce ad accorciare le distanze quattro minuti dopo. Ma ormai Maurihno Dos Santos ha messo il turbo e confeziona in rapida successione il gol del 5-2 e l’assist per il 6-2 realizzato da Vincenzo Troiani; quest’ultimo si ripete un minuto dopo.

Chiude il conto Mauro Croci. Alla fine una vittoria giusta per la Sangiorgese che sale a quota 28, mentre L’Alci, che non ha assolutamente meritato tale passivo, resta a 19, in attesa del primo match di gennaio in casa con l’Omgm Imola. Per i nerazzurri una tegola però: arriva la squalifica per somma di ammonizioni per il brasiliano Dos Santos; ma alla ripresa, a Forlì, dovrebbero esserci gli ultimi due colpi di mercato pronti: il brasiliano Jamur Antonio Morauski (ex Cesena, serie A2) e l’argentino Guglielmo Miguel (ex Argentinos Juniors).