FERMANA: Iaboni, Quadrini, Masi, Del Moro, Francioso, Ciabattoni (al 16° della ripresa Perricone), Acciai, Croceri, bagnara, Staffolani, Monti (al 42° della ripresa Barucca). A disposizione: Scotti, Amato, Smerilli, Onesti e Pirro. All. Mariano Coccia

LUMEZZANE: Brigoli, Coppini, Quintavalla, Bruni, Botti, Guerra, Kalambay (all’ 11 della ripresa Angius), Masolini, Matri (al 16° della ripresa Paghera), Rebecchi (al 39°della ripresa Frassine) , Morini. A disposizione: Pezzato, Ghiaini, Slanzi, Biancospino. All. Marco Rossi

ARBITRO: Sig. Meli di Parma, assistenti Melloni di Modena e Ascari di Rimini

MARCATORI: Croceri su punizione al 10° del primo tempo, Masolini al 25° del primo tempo (Lumezzane), Staffolani su rigore al 31° della ripresa.

AMMONITI: Masi ed Acciai (F), Masolini, Botti e Bruni (L). Nessun espulso.

ANGOLI: 4 a 5 per il Lumezzane.

NOTE: Spettatori 327 per un incasso di 3.223 euro circa. Recupero 1° tempo un minuto, 4 minuti  per la ripresa.

La Fermana c’è, e si vede tant’è che chiude il girone d’andata con la prima vittoria di stagione, raccogliendo quanto seminato nelle ultime gare disputate. Al di la del morale, la vittoria di oggi non rappresenta, ovviamente, un punto d’arrivo ma uno di partenza: bisogna  affrontare d’ora in avanti ogni gara con la stessa determinazione e sperare in un rallentamento delle squadre invischiate nella lotta in zona play-out.

Come a Monza, dopo dieci minuti di gioco Croceri si presenta a battere una punizione: palla a girare dietro la barriera e gol sul primo palo. Poi è ancora Fermana, con una bella triangolazione Croceri-Monti-Masi con l’invito al tiro finale per Bagnara, defilato nell’occasione, che però spara abbondantemente alto.

Dopo il buon momento fermano, gli ospiti si riorganizzano tenendo palla e costringendo la Fermana nella propia metà campo, senza però intimorire più di tanto l’estremo di casa Iaboni.

Al 25°, invece, Kalambay scende sulla destra e scodella la palla al centro. La palla s’impenna dopo l’impatto con una schiena canarina e scende a campanile al limite dell’area. Masolini segue la traiettoria, si coordina e calcia una volè mancina strepitosa con palla al sette dell’incolpevole Iaboni.

L’euorogol lombardo stimola ancora di più la Fermana tant’è che al 36° Staffolani recupera palla sulla tre-quarti e lancia subito Bagnara che, precipitosamente spara fuori dal limite. A fil di primo tempo ancora Croceri su punizione ma Brignoli, stavolta, c’è.

L’inizio di ripresa è di marca ospite con Matri lanciato a porta, su di lui c’è però l’ottimo recupero di del Moro. Al 5° di gioco, gli sviluppi di un calcio di punizione chiamano al tiro Rebecchi ma per le buone sorti canarine, la palla finisce la corsa lontano dal bersaglio grosso.

Dieci minuti più tardi ancora Rebecchi, stavolta in cross per la testa di Matri, con palla di poco alta. Al 23° tiro di Morini ma Iaboni para senza difficoltà. Cinque minuti più tardi è la volta della Fermana: Croceri, oggi rivestito d’argento vivo, calcia ancora una punizione che Brignoli sterilizza solo sulla linea.

 Da qui in poi la squadra di Sciannimanico (oggi squalificato) alza la testa, ed al trentesimo raddoppia. Botti mette giù in area Staffolani lanciato a rete: è rigore. Dal dischetto va lo stesso numero dieci di casa a realizzare il gol vittoria.

Girandola di cambi con Lumezzane super speculativo ma il fortino giall-blù resiste sino al triplice fischio finale.

Vittoria canarina dunque, che sia la prima di una lunga serie.