La Provincia non fa figli e figliastri. Questo il messaggio che il Presidente Celani ha voluto lanciare a margine della conferenza stampa di fine anno tenutasi stamani a Palazzo San Filippo. Lo spunto per parlare dei rapporti tra Ascoli e San Benedetto, tra l'entroterra e la costa, tra giunte di centrodestra e di centrosinistra, è stato offerto da alcune dichiarazioni rilasciate dal Primo Cittadino sanbenedettese nel corso dell'ultimo consiglio comunale prolungatosi fino alla tarda notte di ieri.

Il ricorso al TAR presentato dalla Provincia contro la variante all'articolo 29 del piano regolatore comunale sambenedettese (che incentiva gli alberghi a non trasformarsi in residence) è stato per Celani "un atto dovuto"; visto il ruolo della Provincia come ente coordinatore delle politiche urbanistiche dei Comuni "sarebbe stata un'omissione di atti d'ufficio".

"Il Sindaco di San Benedetto deve rispettare le norme - ha aggiunto il Presidente -, non può far passare il messaggio che la Provincia vessa qualcuno. Sono messaggi che non vanno mandati - ha aggiunto -. Noi ci stiamo spendendo molto per la costaperchè sappiamo che San Benedetto del Tronto è fondamentale".

Sulla questione è intervenuto brevemente anche il Vicepresidente della Provincia Pasqualino Piunti che a San Benedetto siede all'opposizione: "nessuno - ha assicurato - fa opposizione al Comune di San Benedetto all'interno della Giunta Provinciale. Una bugia ripetuta all'infinito non diventa una verità".