Anche un gruppo di imprenditori del Nord Italia sarebbe intenzionato a rilevare la Samb
San Benedetto del Tronto | La clamorosa indiscrezione filtrata nelle ultime ore riguarda l'interessamento, per la Samb, di un gruppo di imprenditori del Nord Italia, probabilmente legato ad un istituto di credito. Quondamatteo ceduto al Sansovino e Scandurra al Perugia.
di Luca Bassotti
Anche un gruppo di imprenditori del Nord Italia, probabilmente legato ad un istituto di credito, sarebbe fortemente intenzionato a rilevare la Samb. E' questa la clamorosa indiscrezione che è filtrata nelle ultime ore in Riviera e sembra che la trattativa, già avviata da un po' di tempo, possa concretizzarsi nei giorni successivi all'Epifania.
I Gaucci hanno più volte espresso la volontà di cedere il sodalizio rossoblù, viste le difficoltà a gestire tre ambiziose realtà come quelle di Perugia, Catania e Samb con la crisi generale che sta attraversando il calcio. Il gruppo di imprenditori del Nord Italia sembra che abbia conquistato la pole position nel rilevare la società rossoblù, approfittando anche dei continui tentennamenti che sta vivendo la cordata locale.
In quest'ultima, formata da alcuni soci della Adriatica costruzioni edili, si è notato l'inserimento, nelle ultime ore, dell'imprenditore abruzzese Lino D'Eugenio, titolare della Italprefabbricati di Casoli di Atri. D'Eugenio e gli imprenditori sambenedettesi dovrebbero incontrarsi, anche loro, subito dopo il 6 gennaio per sancire l'unione delle forze e presentarsi successivamente negli uffici romani di Luciano Gaucci per concludere l'affare.
Potrebbero risultare tardive le complesse mosse operate dalla cordata locale, visto che il gruppo di imprenditori del Nord Italia, spuntato nelle ultime ore, sembra abbia dato la giusta accelerazione alla trattativa e possiede ottime chances per definire positivamente l'intera operazione di acquisto del club rossoblù.
E che Gaucci sia definitivamente intenzionato a mollare la Samb lo testimonia l'ufficializzazione della cessione del bomber rossoblù, Gabriele Scandurra, al Perugia. L'approdo dell'attaccante ex Orvietana alla compagine del tecnico Serse Cosmi, paventato nei giorni scorsi, è stato perfezionato nella serata odierna. Lascia tanti rimpianti nei tifosi la partenza di Scandurra, che si è rivelato l'autentica sorpresa del girone B della C1 realizzando ben dieci reti, ad una sola marcatura di distanza dal capocannoniere Corona del Catanzaro.
Sempre questa sera la società rossoblù ha perfezionato la cessione di Valerio Quondamatteo al Sansovino, formazione toscana che milita nel campionato di serie C2 girone B. Il difensore rossoblù, che era stato richiesto anche dal Tolentino, ha firmato un contratto triennale con il sodalizio toscano e così avrà la possibilità di mettere in evidenza, giocando con più assiduità, tutte le sue qualità.
Anche il portiere di riserva Paolo Mancini è in odore di partenza: lo vogliono Reggiana e Catania. Al suo posto potrebbe verificarsi il ritorno di Pierfilippo Carfagna, dopo aver vissuto l'amara parentesi con il Grottammare, oppure potrebbe arrivare il promettente portiere del Rutigliano, Filippo Leleuso, che piace anche ad un paio di società di serie B. Cottini è richiesto dal Verona, ma non è escluso che torni al Perugia.
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29/12/2003
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