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In nome della tradizione contadina si aprono le danze delle 6° rievocazione della Pasquella

Magliano di Tenna | I rioni di Magliano di Tenna domenica 4 gennaio scenderanno per le vie del centro storico per festeggiare la Pasquella, antica usanza contadina che però avrà uno scopo benefico raccogliere fondi in favore della Lega del Filo d'oro.

di Alessio Carassai

Una sfilata in costumi d'epoca della tradizione contadina, è cosi che si preannuncia la 6° rievocazione della Pasquella. La sfilata è stata organizzata per domenica 4 gennaio a partire dalle ore 13, quando i vari figuranti scenderanno in strada con canti e balli tradizionali. La giornata proseguirà poi alla bocciofila di Magliano di Tenna, dove alle ore 15,45 si assisterà alla scena della lavorazione del maiale come si faceva una volta.

Poi per chiudere in bellezza, tutto il corteo si sposterà al centro commerciale di San Filippo dove i figuranti canteranno e balleranno e dove agli ospiti sarà consentito degustare qualche piccola prelibatezza locale. "Si tratta di una manifestazione - ha raccontato Antonietta Di Luca coordinatrice della sfilata - che risale alla nostra tradizione contadina. Anticamente durante la festa della Pasquella, alcuni personaggi andavano in giro per le case per portare salute agli animali e alle famiglie, e in cambio dell'allegria che lasciavano si dava loro qualcosa da mangiare. Noi abbiamo ripreso questa tradizione, ma invece di mangiare raccoglieremo dei fondi da devolvere in beneficenza".

Le associazione cui sarà devoluto l'incasso dell'iniziativa sono: Lega del Filo d'Oro, Adozioni a distanza e l'Associazione italiana ricerca sul cancro. I preparativi sono agli sgoccioli e i capi contrada: Angela Andrenacci, Giancarlo Egidi, Kety Colibazzi, Barbara Malintoppi, Floriano Minnucci, Mariella Tamburini, Anna Maria Ignazi e Palmiro Tomassini si sono già attivati per la sfilata di domenica.  

30/12/2003





        
  



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