L’Assessore al Turismo Domenico Mozzoni replica, sebbene a distanza di tempo, alle critiche mosse dall’Associazione Imprenditori Turistici Balneari-Marche nei suoi confronti riguardo alla poca intraprendenza nel convocare un tavolo di incontri per programmare in tempo gli avvenimenti tesi a caratterizzare la prossima stagione balneare. “Da un assessore che, privatamente, opera nello stesso ramo ci saremmo aspettati di più” avevano sentenziato Giuseppe Ricci e membri.

Da parte sua l’Assessore Mozzoni si chiede dove era l’I.T.B all’incontro avuto in Comune proprio per decidere di queste tematiche. Poi annuncia che nelle prime settimane di gennaio sarà indetta una conferenza alla quale saranno invitato tutti gli assessori dei comuni facenti parte della nuova provincia Ascolana, la stessa Provincia e la Regione. A relazionare saranno invitati 3 professori di altrettante università (Camerino, Ancona, Rimini) esperti di turismo per la realizzazione di un Piano di Marketing Turistico territoriale.

Lo scopo è quello di promuover la vendita di un pacchetto che comprende offerte diverse: parchi montani, città d’arte, paesi dell’entroterra, il mare e tutto quello che si raccorda con il turismo. “ In una seconda fase –continua Mozzoni- saranno invitati tutti gli artefici del turismo come le associazioni connesse con la ricettività del territorio. Alla fine di questo incontro si trarranno le somme di cosa si potrà fare mettendo insieme le risorse che si potranno ottenere da Provincia, Camera di Commercio, ecc”.

Questo dovrebbe dare, secondo i piani dell’assessorato al Turismo, una forza propulsiva molto superiore a quella che si può concordare oggi con le diverse associazioni. “Ciò non toglie, e mi riferisco alle dichiarazioni dello stesso Ricci – rileva Mozzoni – che le stese associazioni di categoria dovranno trovare spazi di promozione abituali (tour operator ecc). E’ ora che anche i concessionari di spiaggia e quindi tutte le associazioni che li rappresentano si dotino di un piano di produzione che può coincidere con quello proposto dall’Amministrazione. Collaborando a proporre, se ne hanno, strumenti più fruttuosi o efficaci”.

Mozzoni continua sottolineando che la promozione della città non deve solo e soltanto essere affidata agli enti pubblici ma è giunto il momento che anche i privati facciano la loro parte. “A Ricci rivolgo questo invito: rimbocchiamoci tutti le maniche unendoci in un progetto comune non solo dal punto di vista delle idee ma anche da quello economico. Tra l’altro, se Ricci ha bisogno di parlarmi sa che può trovarmi tutti i pomeriggi al Comune e sa pure che non amo discutere usando come portavoce i mass media”.