TORRIONE 1919

Maroni, Mancini, Napoletani, Gaetani, Induti Al, Induti An., Rosetti (Al 56’ Cavazzini), Corradetti, Perozzi, Clementi, Calvaresi (all’81’ Pazzaglia).

All. Aloisi

GROTTESE

De Simone, Ciuccarelli, Vallati, Dia Mame, Moscetta, Traini J., Ascenzi (al 45’ Tassotti), Cappella, Gualdo, Ungaro, Traini M.

All. Brancozzi.

Arbitro: Pantaloni di Ascoli Piceno

Reti: All’85’ Traini M.

Il Torrione sbatte contro il muro della Grottese. Un “sbatte” fuor di metafora in quanto  gli uomini  di  Brancozzi  hanno allestito un vero e proprio muro davanti  a De Simone. Un bel catenaccione  d’altri tempi, per capirci.  Comunque, da sottolineare, ben organizzato tanto che  il Torrione nel primo tempo riesce ad organizzare solo  due  azioni, tra l’altro semipericolose.

Al  41’ Corradetti  prova un tiro da fuori area ma la mira è piuttosto scarsa. Al 44’ invece l’azione è da incorniciare  ma Clementi sfiora solamente l’incrocio dei pali.

La Grottese di tanto in tanto mette  il naso fuori dalla sua metà campo senza impensierire la difesa del Torrione e al  49’ con punizione dal limite impegna Maroni che devia  sopra la traversa.

Al 61’ il Torrione ci riprova  e questa volta (è l’unica volta) va vicino alla realizzazione del gol del vantaggio.

Cavazzini serve Perozzi solo al centro dell’area. Tiro nell’angolo ma De Simane fa il gatto e salva la Grottese. 

All’81’ Aloisi tenta  l’ultima carta per portare a casa i tre punti. Sostituisce Calvarsi, inserendo  Pazzaglia. Ma la beffa è dietro l’angolo. All’85’ quella che potrebbe sembrare un innocuo alleggerimento della pressione da parte della Grottese si trasforma in rete.  Punizione dalla tre quarti campo, palla lunga, anzi lunghissima

in area del Torrione, all’altezza del secondo palo, per  l’invisibile Traini M. che  di testa insacca. E’ la doccia fredda che gela  il Torrione che correva verso i play off.