La prima cosa che ha fatto Rosolino Puccìca appena entrato in sala stampa a Sora, è stata quella di guardare il monitor dove c'erano scritti i risultati della Giornata di serie C.

Poi ha iniziato a parlare della gara contro il Sora.
" Tutti hanno detto che la mia squadra è scesa in campo con un assetto tattico difensivo; non sono d'accordo. La Fermana ha schierato tre attaccanti; il primo tempo abbiamo un po' sofferto, non riuscivamo a ripartire. Nella ripresa, penso che i miei ragazzi abbiano fatto meglio. In fondo questa era una gara delicata per entrambe le squadre. Quando c'è di mezzo la tensione, tutto è più difficile".

Che cosa ne pensa della vittoria della Vis Pesaro sul Teramo?
" Prima di una partita, c'è sempre la speranza oltre che di far bene con la propria squadra, anche di avere dagli altri campi, un risultato favorevole. A questo punto per noi non cambia nulla, nel senso che ci poniamo come obiettivo quello di conquistare sei punti nelle prossime due gare; se ci riusciremo avremmo meritato eventualmente la salvezza, altrimenti lotteremo nei play out".

Quanto ha pesato l'assenza di Di Deo?
" Oltre a lui mancava anche Macrì, per noi Di Deo Rappresenta oltre alla consistenza fisica, anche la qualità di gioco. A questo punto del campionato non si può più recriminare l'assenza di uno o dell'altro; bisogna andare avanti con gli elementi a disposizione. Vorrei fare un grande elogio ai ragazzi che hanno avuto la forza di capovolgere una situazione che nel primo tempo si era fatta davvero critica - ha concluso Puccìca ".