Da ora in avanti gli sportivi Fermani, quelli a cui la Fermana sta veramente a cuore si domanderanno: adesso cosa succederà? Le voci che circolano sulle voci della società sono molte ma, nessuna con un fondamento concreto. Di certo c'è che la Fermana, come già detto, a prescindere dal campionato che andrà a disputare ( mettiamoci anche l'ipotesi di un eventuale ripescaggio ), dovrà avere a disposizione per il 30 giugno 220 mila Euro ( circa 430 milioni di vecchie lire) , per l'iscrizione. Che campionato disputerà la Fermana? Battaglioni risponde che bisognerebbe chiederlo ai maggiori enti di Fermo che sono tanto bravi a dare giudizi, ma che poi non danno assolutamente nulla a questa squadra.

" Se qualcuno se ne fosse scordato, vi ricordo che la Fermana calcio vive con gli incassi domenicali con i biglietti staccati ai tifosi, quelli veri, quelli che vengono allo stadio e non quelli che chiacchierano da casa e non sanno se allo stadio c'è erba o terra - ha detto Battaglioni. Vive di pubblicità ( lo sponsor ufficiale Esalmec e della Carifermo sponsor Istituzionale ), che io non mi stancherò mai di ringraziare. Aggiungerei, le piccole imprese che contribuiscono con i cartelloni pubblicitari. Oltre a questo, ci sono solo le risorse proprie, vale a dire la cessione di qualche giocatore, qualche premio di valorizzazione e i pochissimi contributi che ci vengono elargiti dalla Lega Professionisti. Per dirla in soldoni, tutto questo ammonta a circa un miliardo e mezzo di vecchie lire; se vogliamo tenerci larghi diciamo un milione di euro. Un campionato come quello di quest'anno è costato alla Fermana un milione e ottocentomila Euro, circa tre miliardi e mezzo di vecchie lire - ha concluso Battaglioni ".

Questi sono i conti; il presidente tornerà alla carica dal sindaco Di Ruscio con un nuovo documento in relazione alla volontà di abbandonare. Si parla anche di una cordata dell'interland del Fermano ( più precisamente Montegranaro ), e imprenditori sarebbero pronti a rilevare questa società. Tutto da vedere, da verificare.

Intanto, in casa canarina tutto tace. Il lavoro degli atleti non è ancora ripreso; forse questa settimana volerà via nel silenzio, nell'anonimato anche se la ferita è ancora apertissima.