Un odissa che sembra non finire mai. A Penna San Giovanni continua il lavoro di preparazione della Fermana calcio. La compagine canarina, guidata da Mister Gianni Bortoletto, proseguirà ad allenarsi nel piccolo paese dell'entroterra Maceratese, fino al 16 agosto per poi ritornare in città (dove per domenica 17 agosto è fissata la prima gara di Coppa Italia contro il Chieti).

Nel frattempo, giungono i tam tam relativi a nuovi e ulteriori colpi di scena (la riammissione in C1 Dell'Aquila su tutti). Non che ciò infastidisca più di tanto l'ambiente ma lascia, comunque, un piccolo spazio ad eventuali ipotesi che neanche dovrebbero venire a mente. Già ipotesi talmente improponibili che restano davvero difficili da immaginare neppure minimamente (a completare il quadro si aggiunge perfino il Sora che ha pronto il suo ricorso al Tar con relativa domanda di riammissione in C1).

Tutto ciò, comporta naturalmente un ulteriore slittamento dei calendari di C1 e C2 , inizialmente fissati per domani. "Nulla da temere – ha sottolineato il presidente Giacomo Battaglioni. Piuttosto le società dovrebbero cercare una migliore gestione economica durante l'arco della stagione anziché arrivare a fine anno attaccandosi a cavilli fantasiosi; noi siamo assolutamente tranquilli – Ha concluso Battaglioni". La tranquillità c'è senza ombra di dubbio, sia a livello dirigenziale che tra tutti gli atleti, una tranquillità che si trasforma in grande determinazione ammirata nelle tre amichevoli che la Fermana ha già disputato (non subendo neppure una rete). Test di relativa attendibilità, comunque che hanno fornito molte indicazioni per il tecnico.

"Sono soddisfatto del lavoro svolto – ha detto il tecnico Bortoletto – sin qui dai ragazzi, tutti molto motivati e con tanta voglia di far bene; è questo lo spirito giusto per affrontare un campionato così impegnativo come quello di C1 – ha concluso Bortoletto".

Già di C1 si precisa a Penna San Giovanni, anche Perché di C2 Nessuno ne vuole sentir parlare.