Strade pericolose
Sant'Elpidio a Mare | Alleanza Nazionale chiede interventi concreti ed una precisa strategia.
di Stefania Ceteroni
Non si può più temporeggiare: il problema della pericolosità di molte strade cittadine, del capoluogo così come delle frazioni, bussa alla porta da tanto, troppo tempo, e non si può più fare finta di niente.
Gli amministratori devono mettere mano al portafogli e concordare, insieme alla provincia visto che si tratta per la gran parte di strade provinciali, interventi concreti e risolutivi.
E' questo, in sintesi, quanto sostenuto da Rossano Orsili, capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale, in merito ad una questione che gli sta particolarmente a cuore, quella della viabilità cittadina.
Chiede interventi per tenere sotto controllo la velocità, con l'installazione dei così detti semafori intelligenti, che permettono di tenere una velocità costante altrimenti scatta il rosso, oppure dei lampeggianti che avvertono della pericolosità e della necessità di maggiore attenzione nel transito. "In ogni caso - precisa Orsili - ritengo necessaria l'installazione di telecamere o apposite macchine fotografiche per fotografare le auto in eccesso di velocità".
Il tutto deve essere frutto non con interventi tampone, messi in atto per singole questioni, ma in attuazione di una precisa strategia ad ampio raggio.
E si sofferma, in particolare, sulla situazione della frazione di Casette nella quale è previsto, a breve, qualche cambiamento.
Gli amministratori hanno predisposto un sistema di nuovi sensi unici che permetta di decongestionare alcuni punti caldi ma secondo Orsili ciò non può bastare.
"Non basterà installare due segnali di divieto ma serviranno opere strutturali, strade alternative - conclude - basta pensare al problema dei mezzi pesanti che transitano a Casette anche per andare altrove".
Un argomento, quello della viabilità, che accende gli animi anche sotto l'ombrellone. Figuriamoci ciò che potrà accadere da qui a qualche mese quando si sarà nel pieno della campagna elettorale per il rinnovo del governo cittadino.
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24/08/2003
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