Il certo di Luca Barbarossa, che ha avuto luogo al campo sportivo Mandozzi, sarà archiviato come un successone.

E' stato presentato come evento clou dei festeggiamenti del Santo Patrono, Sant'Elpidio Abate, e si è rivelato un gran successo.

Successo determinato dal pubblico presente numeroso ma anche dalla qualità dell'esibizione.

Due ore di musica, di contatto con il pubblico, di dialogo con coloro che non sono mancati di applaudire, cantare, muoversi al ritmo delle melodie proposte: Luca Barbarossa, il noto artista romano impegnato anche con la Nazionale Cantanti, si è dimostrato un ragazzo come tanti, capace di abbattere quel distacco che spesso viene dato dal palco.

Ha proposto brani che hanno segnato le tappe più importanti della sua carriere, da "Via Margutta" a "Portami a ballare" fino a "L'amore rubato" e non è mancato di presentare i pezzi più recenti, quelli che sta portando in giro per l'Italia nel corso del suo tour 2003.

Gli appuntamenti al calendario dei festeggiamenti del Patrono proseguono, ora, con gli incontri di calcio, lunedì 1 settembre alle 17, al campo Mandozzi per i tornei Marozzi-Martellini. Alle 21.30, il gruppo "Compagnia Bella" di Fermo proporrà la commedia dialettale "A mena? no, a ccosta".

Martedì, giorno di Sant'Elpidio, toccherà al programma religioso.

Alle 11.45 si terrà la Messa Solenne in Collegiata, alle 18 sarà presentato il libro "Compendio storico della Vita di Sant'Elpidio Vescovo di Atella della Campania", a cura del comune e della pro loco di Sant'Arpino, località fondata da Sant'Elpidio, di cui è Patrono. Sarà presente anche una delegazione del posto.

Alle 21 si terrà la solenne processione e si chiuderò alle 22.15 con il concerto del Corpo Bandistico Città di Sant'Elpidio a Mare.

Chiusura in grande stile con il tradizionale e suggestivo spettacolo pirotecnico, a mezzanotte.