Se la Samb possiede il miglior attacco del girone, con 15 gol realizzati, il prossimo avversario dei rossoblù, ossia il Sora, per ironia della sorte, ha il peggiore, avendo messo a segno soltanto una rete e a siglarla è stato il difensore Mantelli nel match casalingo contro il Lanciano. Attacco spuntato, quindi, quello bianconero e sulla carta il portiere della Samb, Giuseppe Aprea, dovrebbe dormire sonni tranquilli.

Il ventiseienne estremo difensore rossoblù, conoscendo le caratteristiche di alcuni giocatori del Sora, per averli avuti nella scorsa stagione come compagni di squadra proprio nella formazione laziale, non si fida. "E' vero, hanno segnato un solo gol, ma hanno sbagliato due rigori decisivi – afferma Aprea – Hanno incassato meno reti di noi e questo aspetto sta a significare che è una squadra quadrata e che verrà a San Benedetto per dare del filo da torcere. Poi hanno cambiato tecnico da pochi giorni e domenica non avranno nulla da perdere. Vi garantisco che il valore della squadra non corrisponde affatto alla loro posizione in classifica. I programmi della società contemplavano un campionato tranquillo, ma stanno avendo alcune difficoltà. Comunque il Sora troverà una Samb che ha il miglior attacco ed è tra le migliori difese del girone. E poi sta andando a mille, ma rimaniamo con i piedi per terra. Non ci facciamo ingannare dal fatto che i laziali siano penultimi in classifica e che non abbiano ancora vinto una partita".

E' arrivato a difendere la porta del Sora, proveniente dal Perugia, solo nello scorso febbraio: per Aprea dodici presenze e l'amara retrocessione avvenuta nei play out contro il Giulianova. "Siamo scesi in C2 con due 0-0, poi quest'estate giustizia è stata fatta con il ripescaggio del Sora in C1 – dice Aprea – Arrivai nel Lazio che la squadra era allo sbando e nonostante tutto abbiamo avuto l'opportunità per salvarci. Andai lì per giocare, visto che ero da sette mesi nel Perugia e non avevo la possibilità di dimostrare il mio valore. Quella di Sora è stata una bella esperienza e conservo un ottimo ricordo. La scorsa estate i dirigenti hanno fatto di tutto per riportarmi nella formazione laziale, ma non c'è paragone con la Samb".

Intanto stamattina la Samb ha sostenuto il consueto test in famiglia, con il tecnico rossoblù, Sauro Trillini, che ha mischiato le carte proponendo due formazioni a ranghi misti. Sono comunque previsti, dopo aver scontato un turno di squalifica, i ritorni di Zerbini e Taccucci (ha realizzato l'unica rete della partitella) tra i titolari. Perfettamente ristabilito Manni, che recupererà il suo posto sulla fascia mancina in luogo di Petterini, bloccato da una distorsione alla caviglia sinistra.