"Tremonti faccia un passo indietro e lasci lavorare l'Authority dell'Energia".
Questo il commento del vice segretario generale Giustino Trincia in merito alla polemica  Tesoro-Authority dell'Energia.

In un contesto caratterizzato da Autorità deboli se non addirittura mancanti (come in settori chiave quali i trasporti, per esempio), è grave la presa di posizione del ministro Tremonti, incapace di difendere i reali interessi delle famiglie italiane, non curante di una consultazione ancora in corso ed intento a contrastare l'operato di una delle poche Autorità capaci di avere un dialogo con le associazioni dei consumatori. È lui la vera minaccia per i consumatori".
"Acqua + 52%, energia elettrica +1%, gas +26%. Questi gli incrementi tariffari nel settore energia registrati in Italia negli ultimi otto anni. A Tremonti non bastano?".

 "Se dovesse andare in porto il disegno del ministro del Tesoro" conclude Trincia "sarà facile prevederne le giustificazioni in merito ai mancati ribassi delle tariffe, additandone ancora una volta la colpa all'euro".