"Ai tifosi ho detto di stare tranquilli e di saper aspettare. Se ci fosse una trattativa, e so per certo che c'è, bisogna far lavorare chi ci sta attorno. Più si lascia operare tranquillamente e più in fretta va in porto la trattativa. Sempre che ci siano i crismi della serietà tra le due parti". E' questo il contenuto del colloquio che il sindaco Domenico Martinelli, alla presenza anche del vice sindaco Pasqualino Piunti, ha tenuto con una delegazione di tifosi rossoblù questa sera, per circa un'ora, nella sala Giunta del Comune. Un incontro cordiale e molto sereno, che ha permesso di portare un po' di chiarezza su quelle che sono le intricate vicende societarie e che vedono da una parte la famiglia Gaucci annunciare la messa in vendita della Samb, e dall'altra, una presunta cordata di imprenditori sambenedettesi cercare di creare i presupposti per poter rilevare la società rossoblù.

Una cosa molto importante, quindi, il sindaco Martinelli l'ha affermata ed è il fatto che ci si trova di fronte ad una trattativa che sarebbe stata appena aperta. "Se occorre l'intervento dell'amministrazione comunale siamo pronti a fare la nostra parte – continua il primo cittadino sambenedettese – Ma non possiamo metterci in mezzo ad una trattativa privata. Capisco benissimo che tutti quelli che hanno a cuore la Samb, patrimonio della città, in particolare dei tifosi, siano preoccupati per le sorti del sodalizio rossoblù. Lo ripeto, bisogna stare tranquilli. L'amministrazione si comporterà sempre con grande trasparenza ed equilibrio. Come valuto tutte queste vicende da tifoso? Vedo la situazione critica, ma sono ottimista".

I tifosi rossoblù hanno recepito i messaggi lanciati dal sindaco Martinelli e sono tornati a casa più sollevati, anche se la situazione necessita di essere monitorata quotidianamente sempre con molta attenzione. "Ci è stato riferito di questa ipotetica trattativa, anche se della stessa non c'è ancora il carattere della concretezza – hanno dichiarato all'unisono Livio Righetti e Peppe Pallesca, rispettivamente presidente del Centro Coordinamento Club e massimo esponente dei club della Curva Nord – Il sindaco ci ha esternato la certezza che qualcosa esiste ed è attentissimo a tutti i passaggi che devono rimanere segreti. Quindi siamo d'accordo con il messaggio inviatoci dall'amministrazione comunale, anche se con la dovuta riserva per le evoluzioni delle cose, e continuiamo la contestazione a Gaucci. Nella prossima settimana ci aggiorneremo con il sindaco e lo abbiamo sollecitato a stringere i tempi per le sue possibilità. Siamo inoltre preoccupati sulle future mosse di Gaucci ed è fondato il timore che a gennaio possa portare via i migliori giocatori".

Mentre le vicende societarie, nelle prossime ore, saranno coperte dalla massima riservatezza, la compagine rossoblù prosegue la preparazione in vista della delicata trasferta di domenica prossima a Lanciano. Oggi pomeriggio, al campo della cooperativa "L'Aquilone" di Pagliare del Tronto, i rossoblù hanno sostenuto la consueta partitella in famiglia.  Non vi hanno partecipato Criniti ed Aprea. Il primo soffre di una lombalgia e domani si sottoporrà ad un esame radiografico per conoscere l'entità dell'infortunio. Il portiere rossoblù, invece, ha effettuato un lavoro differenziato dopo due giorni di assoluto riposo per un fastidio alla caviglia destra. La sua presenza è in dubbio per domenica.